Shisha. Americani in vetta, ma a che prezzo…
14 ottobre 2005 – La notizia della conquista della vetta è di qualche giorno fa, ma solo ieri sono state rese note le condizioni – estreme – in cui la spedizione americana allo Shisha Pangma (8.046 metri) ha compiuto la sua scalata.
Stando a quanto si è appreso, la tenda al campo tre è stata spazzata via dalle forti raffiche di vento, insieme a gran parte dell’attrezzatura. Questo ha costretto gli alpinisti a un bivacco in un buco scavato nella neve gelata. Esposti a temperature polari alcuni scalatori sono rimasti vittima di edema polmonare e celebrale, e del congelamento di diverse dita delle mani e dei piedi.
Nonostante tutto, i coraggiosi americani sono riusciti a raggiungere il campo base avanzato e, tra le mille difficoltà, comunicare con il resto del mondo la loro avventura.
nella foto, il gigante himalayano Sisha Pangma