23 settembre 2005 – Venti milioni di euro da spendere in tre anni. A tanto ammonta il piano investimenti deliberato dall’azienda municipalizzata locale (Asm) per avviare i lavori di ammodernamento della rete idrica e fognaria della città altoatesina.
Grazie a questo intervento le centanarie sorgenti Schweinsteg potranno essere risanate, aumentando anche la portata. Con quest’operazione potrà essere anche migliorato l’approvvigionamento idrico di tutta Maia Alta.
Tra le altre iniziative, anche la costruzione di un nuovo pozzo di acqua potabile nella zona dell’ospedale Tappeiner, area da sempre svantaggiata rispetto ai bacini di Marlengo e Monte San Zeno.