Si torna a parlare dell’orso. Al cinema “Pericolosamente vicini” di Andreas Pichler, consigliato da WWF e CAI
Cosa sta accadendo tra gli orsi e la popolazione del Trentino? È ancora possibile la convivenza tra questi animali e l’uomo? Il regista altoatesino se lo chiede in un suggestivo e importante documentario, che arriverà nelle sale italiane dal 26 al 28 agosto
Un pericolo intollerabile o una meraviglia della natura? Negli ultimi mesi, la discussione sulla presenza dell’orso in Trentino ha oscillato tra queste posizioni estreme. La politica locale ha scelto da tempo la linea dura, quella nazionale se n’è lavata le mani, i toni sempre più accesi della stampa e dei siti d’informazione locali contribuiscono a rendere la situazione complicata.
Invece, in Italia e in Europa, c’è bisogno di una riflessione pacata sulla presenza dell’orso, e naturalmente anche del lupo, sulle Alpi come sull’Appennino. Un contributo importante arriva da “Pericolosamente vicini”, un documentario del regista altoatesino Andreas Pichler, distribuito da Wanted Cinema, che affronta il rapporto tra l’uomo e la popolazione di orsi che vive in Trentino con gli interventi di zoologi, amministratori locali, veterinari e animalisti.
Lunedì 26, martedì 27 e mercoledì 28 agosto, il film (consigliato dal WWF e realizzato con la collaborazione del CAI) verrà proiettato in decine sale di tutta Italia.
La reintroduzione dell’orso in Trentino è stata avviata nel 1999, gli animali si sono rapidamente moltiplicati, e sono aumentati anche gli incontri ravvicinati con l’uomo. Il problema è diventato drammaticamente attuale nella primavera 2023, quando il runner Andrea Papi, 26 anni, è stato ucciso dall’orsa JJ4. È stata la prima morte causata da un animale selvatico in Europa centrale nella storia recente.
A causa di quell’evento, il conflitto tra gli attivisti per i diritti degli animali e gli oppositori dell’orso ha raggiunto un punto critico, sollevando delle domande urgenti. L’orsa JJ4 deve essere uccisa? Come dev’essere gestito il ritorno dei grandi predatori nelle nostre foreste? Quando gli orsi diventano un problema? Chi è il vero proprietario della natura e della foresta?
“Vivo vicino al Trentino e passo spesso del tempo in montagna. Mi sono occupato degli orsi e della loro situazione prima della morte di Andrea Papi, ed ero già in contatto con molti dei protagonisti quando è avvenuta. Data la natura emotiva e conflittuale di questo tema, è stato fondamentale per me ascoltare le diverse prospettive delle varie persone e gruppi coinvolti, navigando tra i punti di vista contrastanti con una mente aperta” spiega Andreas Pichler.
“Il film presenta persone che sono al centro della storia, e questo è stato molto importante per me. L’obiettivo del film è trasmettere le intense emozioni di coloro che sono coinvolti e creare uno spazio cinematografico che provochi una riflessione. L’obiettivo è illustrare che le risposte non sono semplici e che trovare una soluzione al rapporto tra uomini e orsi in Europa centrale è complesso” prosegue il regista, sceneggiatore e produttore di Bolzano, che ha firmato tra gli altri i documentari “Alcohol.The Magic Potion” (2019), “Europe for Sale” (2014), “Saslonch Suite” (2013) e “Libri e Nuvole” (2013).
Dove e quando vedere Pericolosamente vicini
“Pericolosamente vicini” è stato proiettato in anteprima il 21 agosto (e poi ancora dal 26 al 28) al Cinema Ettore Scola di Pescasseroli (AQ), la “capitale” del Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise e quindi dell’orso marsicano. Altre anteprime si sono svolte a Temù (BS), Cinema Alpi, il 22 agosto (repliche dal 26 al 28), a Trento (Cinema Modena) il 23 agosto (e poi ancora dal 26 al 28), e a Bolzano, Cinema Capitol, il 24 agosto, e poi ancora dal 25 al 28.
Nei prossimi giorni il film potrà essere visto anche ad Alba (CN), Cineplex Cine4; Brescia, Cinema Moretto; Bressanone (BZ), Cinema Stella, Brunico (BZ), Cinema Odeon; Carpi (MO), Cinema Eden; Catania, Cinema King; Cortina d’Ampezzo, Centro Congressi Alexander Girardi (solo il 28 agosto); Firenze, Cinema Astra; Gemona del Friuli (UD), Cinema Sociale (fino al 4 settembre); Mantova, Cinema Ariston; Merano, Cinema Ariston (dal 30 agosto al 5 settembre); Milano, Cineteca Milano Arlecchino, Cinema Beltrade, Anteo Palazzo del Cinema, Cinema Merlata Bloom, Cineteca Milano MIC e UCI Cinemas Bicocca.
L’elenco prosegue con Monza, Capitol Spazio Cinema; Paderno Dugnano, Le Giraffe Multiplex; Palermo, Cinema Lux; Pisa, Teatro Odeon; Rimini, Cinema Tiberio; Roma, Cinema Barberini e UCI Cinemas Porta di Roma; Sesto San Giovanni (MI), Notorious Cinemas; Spoleto (PG), Sala Pegasus; Torino, Cinema Centrale e Cinema Fratelli Marx; Trieste, Cinema Nazionale
Particolarmente importanti, per evidenti motivi le proiezioni previste in Trentino e quindi a Comano, Centro Congressi Terme (29 agosto); Folgaria, Cinema Paradiso (dal 27 al 29 agosto); Madonna di Campiglio, Cinema Comunale (27 agosto); Malè, Teatro Comunale e Ossana, Cinema Comunale.