Intesa fra Friuli e Val d’Aosta. Ma i problemi della montagna restano
9 settembre 2005 – Il profondo Nord-est e il profondo Nord-Ovest del nostro Paese la pensano allo stesso modo. Almeno su alcuni temi, soprattutto politici. E’ questo l’esito dell’incontro fra il presidente della Regione Friuli Riccardo Illy (centrosinistra) e il collega della Val d’Aosta Luciano Caveri, che si è tenuto ieri a Trieste.
"Ci siamo dati un metodo di lavoro – ha riferito Caveri – anche in vista della Finanziaria. Una task force che lavorerà sui temi specifici e una maggiore frequenza nei rapporti reciproci". Illy teme che con l’attuale Governo non ci sia più dialogo. E che qualunque aspettativa vada ormai proiettata verso il prossimo esecutivo. "Hanno bloccato l’approvazione dei decreti di attuazione dei nostri Statuti, il funzionamento della Commissione paritetica e il percorso verso le Euroregioni. Cercheremo ora un contatto con le altre Regioni a statuto speciale per presentare insieme le nostre istanze ai prossimi potenziali premier", ha detto il presidente del Friuli.
Certo è che i problemi della montagna restano ancora sul tavolo.
Il governatore della Val d’Aosta proseguirà oggi la sua visita a Bolzano, dove incontrerà il presidente della Provincia autonoma Luis Durnwalder. Al centro del summit sempre le Euroregioni, le politiche specifiche per i territori di montagna, la riforma della scuola e la valorizzazione delle minoranze linguistiche.
nella foto, il presidente della Regione Friuli Riccardo Illy