Crema di carruba iblea
E’ un alimento nutriente a tutti gli effetti, ha un alto contenuto di proteine ed anche una buona fonte di vitamine (A,D,B1,B2,B3), ma anche di minerali come (calcio, magnesio, potassio), è povera di grassi e di sodio ed ha anche una buona percentuale di fibra e di pectina, particolarmente utile nella regolazione digestiva e intestinale. Puo’ essere utilizzata in sostituzione del cacao. Il suo sapore tipico simile a quello del cioccolato si combina bene con la frutta, il miele, lo yogurt e il latte.
Produzione:
Storia e curiosità del prodotto: Si usava tradizionalmente per curare il mal di gola dei bambini; per preparare i dolci natalizi al posto dello zucchero e per bagnarci le "pettole", dolce tipico del Natale dell’area del Gargano. Il decotto di carruba ha il merito di conservarsi bene, inalterato, per molti anni. In Sicilia questa ricetta fu di nuovo utilizzata durante la II Guerra Mondiale, per sopperire alla mancanza di zucchero. Oggi la carruba è di nuovo valorizzata per la preparazione di dolci ipocalorici ed integrali. Gran parte delle piante di carruba è scomparsa e sono rimasti sporadici alberi ad abbellire ancora il paesaggio costiero del Gargano e del meridione.