I fratelli Pou e Micher Quito aprono una nuova via sul Pisco

Iker ed Eneko Pou, insieme a Micher Quito, hanno aperto una nuova via di misto, gradata M6, sul Pisco (5780 m), una delle vette più frequentate della Cordillera Blanca, in Perù.
Prima dell’apertura, i tre si sono acclimatati sulla via normale al Pisco, salendo poi per la nuova via in un singolo tentativo di 20 ore, a partire da un rifugio a 4680 metri di quota.
La linea non sembra roba per alpinisti di primo pelo, a giudicare dai video condivisi sui social.

Inizia infatti al di sopra di un ghiacciaio solcato da un labirinto di crepacci, e si sviluppa per 640 metri su pendii fino a 85°, che non danno respiro agli scalatori. “È scesa la notte mentre salivamo l’ultimo tiro” ha dichiarato Eneko Pou a Barrabes.com. “Temevo che ci saremmo trovati a bivaccare con nient’altro tranne i vestiti che avevamo addosso. Pensando che avremmo finito ancora a giorno, non avevamo portato gas, cibo né sacchi a pelo”.
Gli alpinisti non hanno trovato ghiaccio sulla parte bassa della parete del Pisco, ma solo roccia coperta da neve soffice. Questo li ha rallentati nell’avanzamento e ha causato due cadute, di Eneko e di Micher, fortunatamente senza conseguenze.

“È stata una battaglia anche mentale” ha aggiunto Eneko. “Solo qualche giorno fa, abbiamo dovuto aiutare nel recupero del corpo del nostro amico Tomas Franchini, che ha perso la vita scalando il Cashan (5686 m)” .
Gli alpinisti hanno suggerito per la nuova via, chiamata Pisco Sour, il grado di M6.