Guarda le immagini più belle del concorso fotografico “Sottosopra – Il mondo a testa in giù” indetto da Fondation Grand Paradis

Il primo premio assegnato a Fabrizio Stefani con la foto intitolata Lo squarcio. Il regolamento richiedeva immagini inconsuete con protagonista la natura del Parco Nazionale Gran Paradiso

Cambiare punto di vista può regalare nuove esperienze. Il tema del XVIII concorso fotografico organizzato da Fondation Grand Paradis, “Sottosopra – Il mondo a testa in giù”, invitava gli appassionati di fotografia a realizzare immagini con punti di vista inattesi in cui protagonista fosse il Parco Nazionale Gran Paradiso.

Vincitrice del concorso è risultata la fotoLo squarcio” di Fabrizio Stefani. Nell’immagine premiata i merli acquaioli diventano i protagonisti di un gioco di luce e di acqua, visti attraverso la trasparenza di una cascata. Questa immagine cattura l’essenza della vita selvatica, ribaltando il punto di vista e connettendo i pulli non con l’elemento aria ma con l’elemento primordiale acqua. La composizione impeccabile e la capacità di catturare l’emozione del momento conferiscono a questa fotografia un potere narrativo straordinario. Questa la motivazione per l’attribuzione del primo premio presentata dalla Giuria, composta quest’anno dal fotografo naturalista e guida della natura Enzo Massa Micon, dal fotografo professionista Paolo Rey, dal fotografo naturalista Giorgio Marcoaldi, dal Presidente di Fondation Grand Paradis Corrado Jordan e dal Direttore di Fondation Grand Paradis Luisa Vuillermoz.

Al secondo posto si è classificato Massimo Arcaro con la fotografia intitolataZorro”: lo scatto di una volpe con cui, secondo la Giuria, ha catturato “in un efficace ribaltamento di prospettiva l’occhio della volpe”, il quale “assurge a protagonista indiscusso, catalizzando l’attenzione dell’osservatore, sospeso tra dimensione visuale ed emozione dell’attesa. Il proscenio sfocato conferisce ancora più forza allo sguardo dell’animale, modellando una scena dai toni fortemente evocativi.”

Terzo classificato Ubaldo Franco Mantegazza, che con il suo scatto “The mythological guardian of the Park” ci porta “in un mondo arcano e misterioso custodito da un guardiano austero e solenne, la cui forma è accentuata da un gioco di ombre e riflessi che ne delineano il profilo. L’originalità del punto di vista, ottenuto con una rotazione dello scatto di 90°, fa dialogare la staticità della forma con la duttilità dell’immaginazione”. 

La premiazione dei vincitori si terrà a Cogne la sera del 27 luglio in occasione della Cerimonia di premiazione del 27° Gran Paradiso Film Festival. 

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