Tim Howell è in cammino verso il campo base dell’Everest, come altre centinaia di alpinisti: ma il suo vero obiettivo non si limita alla vetta. Il britannico ha intenzione di lanciarsi con la tuta alare dal Lhotse; sarebbe un record ben difficile da superare, in quanto “non esiste sulla Terra un luogo adatto al lancio più alto”, ha dichiarato lui stesso a Explorersweb.<
Dodici anni fa, Howell era un giovane alpinista che si muoveva sulle big wall delle Alpi e degli Stati Uniti. Nel giorno del suo 23esimo compleanno, dopo aver visto alcuni base jumper gettarsi dalle cime, ha iniziato a fare paracadutismo, e due anni dopo anche a volare con la tuta alare. “È stato un percorso logico” ha aggiunto. “Poi ho iniziato ad abbinare le mie capacità alpinistiche al base jumping. Il risultato è stato un progetto di sette anni con l’obiettivo di scalare e saltare le sei cosiddette Grandi pareti Nord delle Alpi”.
Howell da record
Howell è infatti diventato il primo a lanciarsi dalla Nord dell’Eiger, del Cervino, delle Tre Cime di Lavaredo, delle Grandes Jorasses, del Dru e del Piz Badile. Tutto questo, mentre era arruolato nel corpo di fanteria marina britannico Royal Marines. A un certo punto, Howell ha lasciato la carriera militare per dedicarsi alla montagna al 100%, come alpinista e come base jumper. Ha presto sentito il desiderio di sognare più in grande e di saltare da luoghi da cui nessuno si era lanciato prima. È stato in Kenya, in Vietnam e in Argentina. Qui Howell ha raggiunto il suo record di altitudine, ed è stato il primo a saltare da una cima sudamericana con una tuta alare. L’Himalaya era a questo punto un passo inevitabile.
Tra tutti gli Ottomila, Tim Howell ha scelto proprio il Lhtose. “Ho guardato tutti gli Ottomila e i loro potenziali punti di salto, cercando il più alto e insieme accessibile”. All’inizio, il luogo perfetto sembrava il Cho Oyu, con uno spot a quota 7800 metri, molto vicino alla via normale di salita. Tuttavia, il russo Valeri Rozov si era già lanciato da lì, e il britannico voleva battere il suo record. “Ho cercato punti più alti, con uno strapiombo abbastanza verticale da potersi lanciare con la tuta alare. Rimaneva solo il Lhotse”.
Lo scorso novembre, Howell ha ispezionato la zona in elicottero, e ha trovato un luogo adatto al lancio in cresta. “Quando avrò saltato da lì, probabilmente non esisterà un luogo più alto” ha concluso.
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