Tre nuovi percorsi di trekking nel Mustang
L’Annapurna Conservation Area Project (ACAP) ha individuato e attrezzato i nuovi itinerari turistici nel distretto nepalese in alternativa a quelli resi meno piacevoli dalla costruzione di strade
Nel distretto di Mustang, ai piedi dell’Himalaya nel Nord del Nepal, si possono fin da ora percorrere tre nuovi itinerari di trekking. I percorsi sono stati allestiti dall’Annapurna Conservation Area Project come alternativa alle precedenti vie che sono state compromesse a seguito della costruzione delle strade che collegano Beni-Jomsom e Jomsom-Kagbeni-Muktinath.
“A causa della polvere sollevata dalle automobili e dell’inquinamento acustico, il numero di turisti che vengono da lontano nella regione di Mustang per praticare trekking è diminuito”, spiega Hari Nepali, guida di trekking di Leyte. Al contrario è cresciuto il numero di escursionisti nepalesi o provenienti dalla vicina India. Secondo i dati di ACAP Jomsom, il 29,12 % dei turisti che hanno visitato Mustang nel 2022 era straniero, ma questo dato è sceso al 19,20% nel 2023. Si tratta di 90.365 turisti nell’ultimo anno, con 72.190 presenze dai Paesi SAARC (Associazione dell’Asia del Sud per la cooperazione regionale).
“Per i nuovi percorsi Lupra-Muktinath, Thini-Tilichotaal e Kokhethati-Sirkung-Sauru-Chokhopani-Chimang-Dhumbatal, è già stata avviata la costruzione di infrastrutture accompagnata da attività promozionali”, ha detto Sanjok Thakali di ACAP.
Per accedere ai nuovi sentieri, in cui sono già iniziati i lavori di installazione della segnaletica e le attività di promozione, sarà necessario pagare un biglietto di 1000 rupie nepalesi (circa 7 euro) per i turisti dei Paesi SAARC e di 3000 rupie (circa 21 euro) per gli altri.