1.500 vie di arrampicata sulle fantastiche scogliere di Malta
L’arcipelago è ideale per scalare nei mesi freddi in un ambiente naturale inconsueto e di grande suggestione. I settori da non perdere
Canyon di roccia calcarea lavorata dal mare e dagli agenti atmosferici, scogliere, grotte marine oppure nascoste tra la vegetazione, massi isolati su cui praticare il bouldering… le possibilità di scalata e di nuove aperture a Malta sono moltissime. Un territorio per buona parte inesplorato dai climber, dove l’arrampicata si è sviluppata a partire dagli anni Sessanta in modalità trad. Ma è solamente a partire dagli anni Ottanta che gli appassionati local e chiodatori provenienti dall’estero hanno iniziato a spittare le pareti. Per questo le rocce di Malta sono mix di arrampicata trad e sportiva.
Ma non solamente Malta permette di scalare, anche la vicinissima isola di Gozo, raggiungibile dalla principale tramite traghetto: delle 1.500 linee di arrampicata dell’arcipelago, qui se ne conta circa il 30%. Oltre alle falesie monotiro vi sono molteplici luoghi dove mettersi alla prova su vie multi-pitch e scogliere dove praticare il deep water solo. A Gozo, poi, si possono trovare anche diverse zone per gli amanti del boulder.
Oggi, ad occuparsi della manutenzione delle vie esistenti e della chiodatura di nuove aree sono la comunità di alpinisti locali e il Malta Climbing Club. Esiste anche una guida dettagliata delle vie di salita, intitolata Arrampicata sportiva a Malta e realizzata da Simon Alden, presidente del Malta Climbing Club, Stevie Haston e Jeffrey Camilleri.
A chi intende recarsi ad arrampicare nel Paese per la prima volta suggeriamo i settori Blieqa e Giardino dell’Eden (isola di Malta) e la zona chiamata Tower of Power a Gozo.
Settore Blieqa
Sulla costa meridionale di Malta, poco lontano dalla famosa Grotta azzurra, si tratta di una scenografica scogliera a picco sul mare, con grandi grotte e profonde insenature. La roccia è solida, compatta e verticale con brevi tratti in leggero strapiombo ed è solcata da alcune (seppur corte!) fessure. Salite tecniche, di grado medio alto, con appigli piccoli e netti, che richiedono dita potenti e un buon gioco di gambe. Otto vie sulla parete principale e quattro sulla secondaria, entrambe esposte a sud. La base è comoda, ma bisogna fare attenzione nella discesa del sentiero.
- Fit Lizard 7a+ 15m
- Fat Lizard 6c 16m
- Seven Scars 7c 20m
- Project 22m
- Sand Castels 7b 22m
- Sanperreo 7b+ / c 24m
- Kenshino 7a+ 24m
- North Star 6b 21m
- Lock Down 6c+ 14m
- Kamaleonte 6c+ 14m
- Hatun Machay 6c+ 14m
- Faint Call 7c 14m
Settore Giardino dell’Eden
Affascinante grotta con super stalattiti (ideale per shooting fotografici e foto degne del profilo Facebook) situata sulla costa meridionale. Le salite sono strapiombanti e richiedono forza e resistenza.
- Little Squirt 5c 6m
- A Tukka bit further 5c 16m
- Dragster 5c 18m
- Tufa fis-sod 6b 18m
- Hug the tufa 6a+ 15m
- Tufa Baroque 6c 16m
- Tufa Baroque direct 7a 12m
- Tufa Taghna Lkoll 7b+ 12m
- Tufa Tirtoghod 7b+ 12m
- Skyhooked Simon 7a 12m
Settore Tower of Power
Sull’isola di Gozo, ricca di zone ancora più selvagge rispetto all’isola principale dell’arcipelago. La Torre è una imponente guglia che si erge su terreno pianeggiante: uno spettacolo anche solo da vedere. Le salite sono verticali e tecniche.
- Hippo Tosser 6a+ 30m
- Rhino Chaser 6c+ 30m
- Sopu Crack 6a+ 30m
- A Tale of Two Budgies 7a 30m
- A Tale of Two Budgies 6a+ 30m
- Pegasus 7a+ 26m
- Poseidon 8a 26m
- Medusa 7b+ 26m
- Perseus 7a 26m
- Fire 7c 26m
- Wind 7b 26m
- Earth 8a 26m
- Lembuba 4+ 28m