Alex Honnold sale Heart Route, sul Capitan, in libera
Una via monstre, 31 tiri fino all’8a. Tommy Caldwell, non tiene il passo: “Forse sto perdendo lo smalto”
Il magico duo formato da Alex Honnold e Tommy Caldwell è di nuovo in azione: i due, tra i free climber più forti al mondo, hanno passato qualche giorno a Yosemite per firmare una delle prime ripetizioni in libera di Heart Route, su El Capitan. La via, liberata da Mason Earle e Brad Gobright nel 2015, è un mostro da 31 tiri con grado fino all’8a.
Tuttavia, la notizia è che Caldwell, ancora in riabilitazione dopo la rottura del tendine d’Achille, non è riuscito a chiudere la via. “È un po’ triste sentire che sono sceso dal mio picco di forma” ha commentato Caldwell, dando così ragione alla moglie che gli aveva ricordato di essere ancora in fase di ripresa dall’infortunio. “Alla fine non l’ho chiusa in libera. Ovviamente Alex l’ha fatto. Questo mi avrebbe infastidito di più in passato. Forse sto diventando più saggio, o forse sto perdendo un po’ del mio smalto. Comunque, è facile vederlo solo come un po’ di tempo di qualità passato con un ottimo amico, scalando sulla nostra parete preferita”.
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Anche Honnold si è detto colpito da quanto gli sia sembrato difficile “scalare in libera El Cap se non lo fai da un po’. Ci faceva male la pelle, l’arrampicata è sembrata dura, e siamo stati un po’ in difficoltà. Al terzo giorno in parete mi sentivo un po’ meglio, ma anche molto stanco.
La mia aspirazione era/è di liberare Heart in giornata, ma vedremo se troviamo l’energia di salire lassù di nuovo e riprovarci…”
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Insomma: sembra che il tempo passi per tutti, e che anche due leggende dell’arrampicata come Alex e Tommy, forse complici i figli piccoli, stiano tornando tra i comuni mortali.
