Tragedia della Val Formazza. Continuano le ricerche di uno dei due escursionisti travolti dalla frana di domenica
L’instabilità della montagna rende difficili le operazioni volte a individuare il corpo della seconda vittima. In azione unità cinofile e droni
Sono ancora in corso le ricerche del corpo di Matteo Barcellini, uno dei due giovani piemontesi travolti domenica pomeriggio da una frana in Alta Val Formazza. Le unità cinofile della Guardia di Finanza avevano, in mattinata, individuato il corpo di Marilena Bertoletti successivamente recuperato da una squadra dei Vigili del Fuoco. Poco distante sono stati trovati capi di abbigliamento di proprietà del giovane, fatto che lascia pensare (e sperare) che anche il suo corpo si trovi in quella zona.
Le ricerche sono complicate dal continuare degli smottamenti, fatto che rende molto pericolosa la ricerca sul campo, così il lavoro procede soprattutto con l’aiuto dei droni e con la supervisione di geologi incaricati di valutare i rischi in tempo reale.
Il distacco è avvenuto poco a valle del Rifugio Città di Busto Arsizio (chiuso per fine stagione estiva) e ha interessato circa 100 metri di sentiero che, anche in considerazione del proseguire dei distacchi è stato dichiarato ufficialmente chiuso e rimarrà inagibile fino a quando verranno completati gli accertamenti sulla stabilità del pendio sovrastante.
