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Torna il Trofeo Mezzalama, la gara di scialpinismo che attraversa 3 quattromila

Dopo 4 anni di assenza, torna la 23a edizione della "Maratona dei Ghiacciai"

Dopo i 4 anni di assenza causati dalla pandemia e dal Coronavirus, torna finalmente il Trofeo Mezzalama, una vera e propria Maratona dei Ghiacciai: le oltre 200 squadre di scialpinisti che si sono iscritte partiranno alle 5.30 di domani (sabato 22 aprile) da Breuil-Cervinia e dovranno raggiungere il traguardo di Gressoney-La Trinité, che sta a una distanza di 45 chilometri e soprattutto oltre un dislivello totale di 3272 metri.
Arrivato alla 23esima edizione ma prossimo a compiere 90 anni (si svolse la prima volta nel 1933), il Mezzalama è l’unica competizione al mondo che si tiene fra i ghiacciai perenni del monte Rosa e il cui percorso passa attraverso 3 quattromila, la Vetta del Castore (4126 metri di altitudine), il Naso dei Lyskamm (4272 metri) e la Roccia della Scoperta (4177 metri).

Come seguire il Trofeo Mezzalama

La gara si svolge a squadre, composte da 3 elementi ciascuna: già a partire da oggi, sia al mattino sia al pomeriggio, a Valtournenche e Gressoney è possibile ritirare i pettorali e le sacche con il kit per la gara, mentre a fine pomeriggio in entrambe le località è in programma un briefing tecnico per i partecipanti.
Chi non è riuscito a iscriversi in tempo ha due possibilità per esserci comunque: dal sito (trofeomezzalama.it) si può seguire la competizione in diretta video, con lo streaming che inizierà dalle 8.15 di sabato pure sui canali social del Trofeo Mezzalama. La stessa cosa si può ovviamente fare anche dal vivo: gli impianti Breuil-Cervinia/Plateau Rosa apriranno dalle 5 alle 8, mentre gli impianti con la tratta Gabiet/Passo dei Salati/Punta Indren apriranno alle 6:30. In entrambi i casi, il prezzo per l’accesso è di 10 euro.

Un aiuto dall’ultima neve

Il direttore tecnico, Adriano Favre, ha confermato ieri che “il percorso è pronto” e che “il recente apporto di circa 20 centimetri di neve ha dato un aiuto non indifferente a donare un aspetto invernale al ghiacciaio. Venerdì sono previste ancora nevicate e di conseguenza siamo fiduciosi che il percorso originale non venga modificato”. Quindi, “il passaggio al Rifugio Quintino Sella è confermato, seguendo le tracce originali come da copione: le guide impegnate ci hanno consegnano un tracciato di gara eccellente”.
L’importante, secondo Favre, è che “i concorrenti rispettino tutte le regole di ingaggio che verranno comunicate al briefing e saranno fatte rispettare durante la gara: in quota le condizioni sono delicate, e bisogna assolutamente rispettare tutte le consegne per fare si che che la giornata si svolga nella massima sicurezza”.

La novità per la gara dei più giovani

Quest’anno, il Mezzalama Jeunes, competizione riservata alle categorie under 16, under 18 e under 20, si disputerà insieme con quella per gli adulti e partirà in zona Gabiet, sempre sabato ma alle 8:30: il percorso si svilupperà verso il Rifugio Orestes Hütte, il colle della Salza e il Canalino dell’Aquila, con l’arrivo proprio sotto allo striscione del Trofeo Mezzalama a Gressoney-La Trinité.

Il Trofeo Mezzalama è anche l’occasione per assegnare gli ultimi punti per decretare il vincitore e la vincitrice, per il biennio 2022-2023, del prestigioso circuito della Grande Course: in campo maschile, la classifica provvisoria vede al comando Matteo Eydallin (del Centro Sportivo Esercito) con 732 punti; in campo femminile, davanti a tutte ci sono le francesi Axelle Gachet Mollaret ed Emily Harrop, entrambe a 600 punti, seguite dall’italiana Ilaria Veronese a 534 punti.

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