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Il Treno della Neve, la soluzione comoda ed ecologica per una fuga invernale da Roma alle Alpi

Di vette innevate a non grande distanza da Roma l’Appennino ne offre diverse. Sorvolando sulla scomodità dei collegamenti su rotaia, ci si può orientare sulla zona dei Monti Reatini, dei Simbruini in Lazio, o raggiungere le vette abruzzesi del Gran Sasso e della Maiella. A seconda di quanti chilometri si vogliano fare la scelta è ampia. Ma quando la voglia di Alpi chiama e sale il desiderio di trascorrere una breve fuga, della durata di un weekend, sulle nevi settentrionali, vi è alternativa al dover trascorrere metà del tempo alla guida? La soluzione esiste, comoda ed ecologica, e si chiama Treno della Neve. Un servizio di Intercity notturno, attivo dalla scorsa settimana, che darà la possibilità di spostarsi ogni fine settimana da Roma a San Candido (BZ) fino all’8 di aprile. Partenze previste da Roma il venerdì e il sabato, rientro da San Candido il sabato e la domenica.

“Questo significa che i turisti e gli escursionisti possono fare a meno della propria auto e viaggiare in modo ecologico” afferma Daniel Alfreider”, assessore alla Mobilità della Provincia di Bolzano, aggiungendo che sia importante “creare ancora più offerte per un viaggio ecologico ma anche per una mobilità pulita durante le vacanze, nell’ottica transfrontaliera”.

A che ora è la prossima partenza da Roma? Stasera alle 22.05 da Roma Termini.

Le corse nel dettaglio

L’Intercity notte 764 parte ogni venerdì e sabato alle ore 22.05 da Roma Termini e arriva a San Candido alle 8.40 del mattino successivo. Il viaggio dura 10 ore e 35 minuti (in cui si può cercare di dormire così da arrivare freschi e pimpanti a destinazione) con fermate previste a Orvieto, Verona Porta Nuova, Rovereto, Trento, Mezzocorona, Bolzano Bozen, Bressanone Brixen, Fortezza Franzensfeste, Brunico Bruneck, Dobbiaco Toblach, S. Candido Innichen. Per il ritorno Il viaggio di ritorno (sabato e domenica) si parte alle 19.18 da San Candido e si arriva a Roma alle 6.06. I prezzi partono da 24 euro e sono disponibili in totale 300 posti e 3 livelli di servizio (posto a sedere, cuccetta comfort, vagone letto).

Una novità? No, un ritorno

“A ben 12 anni di distanza è stato finalmente ripristinato l’Intercity Notte Roma Termini – San Candido, denominato opportunamente  “Treno della Neve” – commenta Tania Cappellari, consigliera della Comunità comprensoriale della Val Pusteria –  un servizio di alto livello, ecocompatibile come in genere la rotaia, che permetterà agli utenti di raggiungere le località del nostro territorio in modo veloce, senza il disagio delle coincidenze e del traffico intenso, a volte caotico e talvolta insostenibile, che rende molto complicato il viaggiare. La possibilità di usufruire del treno non solo permetterà un afflusso maggiore e ancor più variegato di turisti, ma anche di mantenere gli impegni per  una sensibilizzazione ancora più intensa delle persone ad una  mobilità sostenibile, non solo localmente ma anche in ambiti ben più ampi.”

“E’ un obiettivo, questo – aggiunge Cappellari –  raggiunto grazie alla determinazione ed all’ impegno del Sindaco di San Candido, Klaus Rainer, del Presidente dell’Azienda Turistica Monny Wurmboeck, della direttrice dell’Azienda Turistica Hanna Erharter e di molte altre Autorità e Personalità, che non citiamo tutte solo per il timore di scordarne qualcuna, che ho avuto il piacere e l’onore di incontrare in occasione del primo arrivo del convoglio a San Candido lo scorso sabato e con i quali si è potuto instaurare un dialogo piacevole e scambiare idee ed opinioni sul tema treni e mobilità sul nostro territorio e sull’importanza dell’impatto che tale binomio ha e potrà avere in futuro; in particolare investendo sullo sviluppo della rete ferroviaria, anche con la auspicata posa di un secondo binario in molte tratte.”

“Sono rimasta piacevolmente sorpresa della loro immediata disponibilità all’ascolto, della loro attenzione e della loro volontà di continuare, insieme, questo percorso – conclude – . A mio avviso  “il Treno della Neve”  è decisamente un ulteriore  “fiore all’occhiello”  per il nostro territorio, che comporterà sicuramente, come tutte le novità, qualche cambiamento a livello logistico anche per le strutture ricettive, che potranno opportunamente adeguarsi a questa nuova tipologia di turismo e di utenza e di conseguenza coglieranno certamente l’occasione per rivedere i check in – out, rendendoli ancora più flessibili ed adeguati alle nuove esigenze. Sono convinta, a prescindere da ogni considerazione, che il servizio Intercity Notte avrà un notevole successo e, perché no,  magari potrà essere previsto anche nel periodo estivo.”

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