Aggiornamento 31/01/2023, ore 19.00 – Purtroppo rimane ancora senza esito la ricerca del velivolo disperso da sabato e che vede impegnato un ingente quantitativo di personale dagli operatori del Soccorso Alpino, Aeronautica Militare, Protezione Civile e Vigili del Fuoco. Nella giornata di oggi sono state battute più punti indicati dai radar dell’Aeronautica Militare sia via terra, da parte di operatori del Soccorso Alpino con sci d’alpinismo e quad cingolati, sia con gli elicotteri. E’ stata effettuata anche una ricerca sul monte Cantiere (MO) ma nemmeno quella ha dato esito positivo. Le ricerche proseguiranno anche nella giornata di domani per il controllo di un’area in zona Pievepelago e sarà presente un elicottero della Guardia di Finanza più squadre a terra del Soccorso Alpino Emilia-Romagna, Soccorso Alpino Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco.
Aggiornamento 30/01/2023, ore 22.00 – Purtroppo rimane ancora senza esito la ricerca del velivolo disperso da sabato e che vede impegnato un ingente quantitativo di personale dagli operatori del Soccorso Alpino, Aeronautica Militare, Protezione Civile e Vigili del Fuoco. La Provincia autonoma di Trento dipartimento di Protezione Civile ha inviato e messo a disposizione anche un elicottero con una speciale apparecchiatura (Recco) per specifiche ricerche di oggetti metallici ed elettronici in modo da poter facilitare la ricerca del velivolo disperso. A bordo dell’elicottero, l’equipaggio è composto da personale della Protezione Civile di Trento e un tecnico del Soccorso Alpino trentino specializzato in questa tipologia di ricerca. Il velivolo affiancherà quelli già presenti, e messi in campo i giorni scorsi, per rinforzare le ricerche via aerea. Alle ricerche della giornata di domani parteciperanno, come i giorni precedenti, le squadre del Soccorso Alpino Emilia-Romagna delle stazioni di Modena e Bologna dotate di sci d’alpinismo per scandagliare via terra la zona in esame.
Sull’Appennino modenese e reggiano sono in corso le ricerche di un velivolo scomparso dai radar nella giornata di sabato 28 gennaio. Come informa il Soccorso Alpino e Speleologico dell’Emilia Romagna, si tratta di un aereo da turismo di colore bianco, decollato dal Campo volo di Reggio Emilia, che ha interrotto le comunicazioni con il centro di controllo del traffico aereo proprio mentre sorvolava la zona montana.
Oltre alle squadre territoriali del Soccorso Alpino delle provincie di Reggio Emilia e Modena, sono stati coinvolti nelle ricerche – coordinate dall’RCC dell’Aeronautica Militare – anche i Carabinieri, personale del 118 ed Vigili del Fuoco. Nel primo giorno di ricerche sono stati compiuti anche alcuni sorvoli con elicotteri dell’Aeronautica e dei Vigili del Fuoco, ma purtroppo senza trovare tracce del velivolo.
Le ricerche sono riprese nella mattina di domenica. Il Soccorso Alpino Emilia-Romagna ha impegnato sul posto tre squadre in assetto da sci alpinismo con il supporto di Quad cingolati per rendere più veloci le ricerche. Gli operatori hanno avviato la verifica dei punti indicati dall’Aereonautica in zona Sasso Tignoso e Alpicella. Tecnici del soccorso sono stati inoltre coinvolti in operazioni di ricerca a bordo degli elicotteri dell’ Areonautica militare, Vigili del fuoco , Guardia di Finanza e Polizia.
Le ricerche sono state interrotte nella serata di domenica. Per la giornata odierna si è valutato di estendere le ricerche anche all’area reggiana e di utilizzare anche droni per i sorvoli.
Per segnalare eventuali avvistamenti del velivolo si richiede di informare i Carabinieri di zona.
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