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Il Rifugio Fratelli de Gasperi nelle Dolomiti Pesarine cerca nuovo gestore

Il Club Alpino Italiano – Sezione di Tolmezzo – informa che il Rifugio Fratelli De Gasperi nelle Dolomiti Pesarine, sarà disponibile dalla prossima stagione 2023 per l’affidamento di una nuova gestione. La scadenza per partecipare al bando di affidamento, pubblicato sul sito della sezione, è fissata per il 19 febbraio 2023.

Situato in Val Pesarina, in località Clap Grande, a quota 1767 metri, nel territorio del comune di Prato Carnico (UD), il rifugio è storica meta dei corsi estivi della “Scuola Carnica di Alpinismo e Scialpinismo Cirillo Floreanini” del CAI di Tolmezzo, nonché il principale punto di riferimento per tutti gli alpinisti, escursionisti ed appassionati di montagna, desiderosi di andare alla scoperta delle splendide e incontaminate Dolomiti Pesarine.

La struttura dispone si sviluppa su tre piani: al piano terra sono presenti una sala, un bar, una saletta e una sala da pranzo. Tra primo e secondo piano sono distribuite 14 camere per un totale di 64 posti letto. Faranno parte del relativo contratto d’affitto d’azienda la teleferica per il trasporto materiale da/verso valle, assieme alle infrastrutture ad essa funzionali, e il locale invernale adiacente al Rifugio.

Il Rifugio proprietà della sezione tolmezzina del CAI, negli ultimi anni è stato al centro di una serie di interventi per oltre 150.000,00 euro che hanno permesso l’efficientamento energetico e il miglioramento della struttura. Sono infatti stati sostituiti i serramenti, rifatta la copertura, rinnovato il sistema di approvvigionamento  dell’acqua (con nuove condutture, pompe e anche un potabilizzatore). Senza dimenticare la continua manutenzione della sentieristica di accesso, la riapertura del percorso attrezzato “Corbellini” e la sistemazione della palestra di roccia e delle numerose vie di arrampicata sulle pareti circostanti.

La durata della concessione è fissata in 6 anni dalla data di stipula del contratto d’affitto, per il periodo 2023 – 2029, rinnovabile per ulteriori 6 anni in assenza di disdetta da una delle due parti. L’importo stimato/presunto del canone d’affitto richiesto viene indicato in complessivi annui € 4.500,00. L’importo definitivo sarà quello di offerta a conclusione della procedura di affidamento. Al nuovo gestore si richiede l’apertura stagionale del rifugio, continuativamente dal 2° sabato di Giugno alla seconda domenica di Settembre.

L’immobile sarà eventualmente visitabile a richiesta, compatibilmente con le condizioni di accesso al Rifugio (presenza di neve e/o ghiaccio), e in una giornata che verrà concordata con la Sezione.

Chi può partecipare

Possono presentare la manifestazione di interesse: imprenditori individuali, imprese (comprese le cooperative), associazioni, purché, per norma statutaria, possano gestire direttamente la struttura e siano in possesso dei requisiti necessari per esercitare l’attività prevista. Le associazioni non potranno limitare la fruizione della struttura ai soli soci.

Gli interessati dovranno:

  • Possedere i requisiti previsti dalla normativa per la gestione dei rifugi alpini.
  • Possedere un attestato di frequenza in materia di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze (oppure iscrizione ad un corso che lo fornisca), ai sensi del Decreto Legislativo 81/2008 e Decreto Ministeriale 10/03/98 per attività a rischio di incendio medio/basso, e del corso BLS-D (Basic Life Support Defibrillation, ovvero manovre di primo soccorso con l’impiego di defibrillatore)
  • Possedere i requisiti previsti dalla normativa per la somministrazione di alimenti e bevande ed essere in possesso o effettuare l’iscrizione alla Camera di Commercio.
  • Presentare, nella domanda di partecipazione, un progetto di gestione del rifugio. Lo stesso dovrà contenere le proposte relative al “corso roccia” annuale che viene regolarmente organizzato dalla Sezione di Tolmezzo, oltre che le proposte per eventuali attività con il Gruppo Escursionistico e il Gruppo di Alpinismo giovanile della medesima sezione.
  • Presentare un “Curriculum Vitae” relativo a esperienze di gestione di rifugi, alberghi, ostelli, ecc. e di attività alpinistica escursionistica e montana in genere.
  • Essere in regola con la posizione fiscale e assicurativa propria e di eventuali dipendenti.

Come requisiti preferenziali (ma non obbligatori) si segnalano:

  • Conoscenza delle caratteristiche ambientali, della sentieristica e delle vie di accesso al rifugio, compresi i collegamenti con altri rifugi/strutture della zona.
  • Disponibilità a svolgere attività relative all’escursionismo, all’alpinismo, alla promozione della cultura tradizionale delle aree montane e della conservazione dell’ambiente e del paesaggio.
  • Esercizio di una delle professioni turistiche riconosciute dalla Legge Regionale 16 gennaio 2002 n. 2 (così come modificata dalla Legge Regionale 9 dicembre 2016 n. 21)
  • j) Iscrizione al CAI.
  • Conoscenza della lingua inglese e/o tedesca.
  • Entità dell’offerta economica in aumento rispetto a quella di base.

La manifestazione di interesse contenente le indicazioni e i documenti richiesti nel bando, scaricabile al seguente link, dovrà pervenire presso la sede della Sezione di Tolmezzo del Club Alpino Italiano con in via Val di Gorto n°19 (Tolmezzo UD) oppure a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo tolmezzo@pec.cai.it entro le ore 17:00 del giorno 19 febbraio 2023.

Per maggiori informazioni è possibile contattare direttamente la sezione via mail al seguente indirizzo: presidente@caitolmezzo.it.

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