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Valanghe in Valle d’Aosta, due vittime in 24 ore

É un bilancio tragico quello che si registra al termine del weekend in Valle d’Aosta: 2 vittime da valanghe in sole 24 ore. Il primo incidente mortale si è verificato nella mattina di sabato 17 dicembre. Il distacco sarebbe avvenuto verso le 11.40, all’Arp Vieille, in Valgrisenche. Due persone coinvolte dal distacco e portate in Pronto soccorso: un maschio (51 anni) e una femmina (non note le generalità), francesi, deceduta nel corso della notte tra sabato e domenica.

Un sabato che ha visto le squadre di soccorso impegnate in diversi interventi a seguito di distacchi, fortunatamente senza ulteriori vittime. Un primo intervento si è svolto in mattina a Courmayeur, dove sono stati soccorsi due sciatori freerider coinvolti nel distacco di una placca in zona Canale Tassotti (da Helbronner), quota 3000 m. Uno dei due, di nazionalità tedesca, 49 anni, è stato ricoverato in rianimazione con prognosi riservata, per politrauma. Un secondo alle 11.50 alla Pointe di Drone, nella Valle del Gran San Bernardo, con partecipazione del Soccorso svizzero. Due le persone recuperate dal soccorso svizzero, senza necessità di intervento sanitario.

Il secondo incidente mortale si è invece verificato nella tarda mattinata di domenica 18, poco prima delle ore 12.00 nella zona dell’Arp, Courmayeur, Val Veny. Uno scialpinista, coinvolto dal distacco, è deceduto sul posto. Illesi i compagni di gita. La salma è stata riportata a Courmayeur per le operazioni di riconoscimento e polizia giudiziaria affidate al Sagf.

“Raccomandiamo come sempre di consultare i bollettini ufficiali dedicati alla stabilità del manto nevoso e al relativo rischio valanghe”, l’invito del Soccorso Alpino Nazionale.

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2 Commenti

  1. Scusate ma avete notato dove passa la traccia degli sciatori nel caso della Val Veny? come dice quello là: ragionateci sopra

    1. grazie Mario,
      commento utile per tutti.
      Io vedo due slavine più una terza piccola in alto sulla sinistra. La traccia taglia la testa di entrambe le slavine principali, sfiora il bordo inferiore della terza slavina e prosegue in discesa per poi attraversare nuovamente una delle due slavine principali. Non mi è chiara la sequenza degli eventi. Qual’è la tua opinione? E, premesso che non era evidentemente giornata per trovarsi lassù, quale percorso avresti scelto?

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