Sono tutte da lasciare senza fiato le fotografie pubblicate dal blog Capture the Atlas in occasione del contest Milky Way Photographer of the Year, in cui vengono raccolte i migliori scatti della Via Lattea.
“A balcony to the stars” – Efrén Yanes. Tenerife, Spain
“Egyptian Nights” – Burak Esenbey. White Desert, Egypt
“Erosion at night” – Alberto Enisosbajas Moreno.
Torca del Antequera, Málaga – Spain
“Framing Atacama’s hidden nightscapes” – Cari Letelier. San Pedro de Atacama, Chile
“Galactic Kiwi” – Evan McKay. Mount Taranaki, New Zealand
“House of Lavender” – Benjamin Barakat.
Valensole, France
“Ice Age” – Alvin Wu. Tibet, China. Lago Pumoungcuo, 5.070 metri.
“Lightning the Milky way” – Jinyi He. Xinjiang, China, Dahaidao Desert
“Milky Way arch in the morning hours of spring” – Egor Goryachev.
La Palma, Canary Islands – Spain
“Mt. Fuji and the Milky Way over Lake Kawaguchi” – Takemochi Yuki. Yamanashi Prefecture, Japan
“Nookampa Reflections” – Will Godward. Lake Bonney, South Australia
“Path to the past” – Jose Manuel Galvan Rangel. Extremadura, Spain
“Perseid meteor shower on Mangart saddle” – Uroš Fink. Julian Alps, Slovenia
“Secret” – Marcin Zajac. California, USA
“Secrets of the Night” – Daniel Viñé. Picos de Europa, Asturias – Spain
“Sentinel” – Andy Jones.
Utah, USA
“Solitude” – Nick Faulkner. Castle Hill, New Zealand
“Stargazing under Central Oregon skies” – Meghann Davis. Mount Bachelor, Oregon – USA
“Starlit Needle” – Spencer Welling. Utah, USA
“The Milky Way arching over The Pinnacles Desert” – Trevor Dobson. Nambung National Park, Australia
“The Rocks” – Rachel Roberts. Motukiekie, West Coast – New Zealand
“The salt road” – Alexis Trigo. San Pedro de Atacama, Chile
“Vinchina blue nights” – Gonzalo Javier Santile. La Rioja, Argentina
“Winter dreams” – Rubén Vela. Picos de Europa, Spain.
“Winter sky over the mountains” – Tomáš Slovinský. Low Tatras, Slovakia
25 immagini scattate in 12 paesi come Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Cile, Argentina, Egitto, Francia, Spagna, Slovenia, Slovacchia, Giappone e Cina da 25 fotografi di 14 nazionalità diverse. Quasi tutte con le montagne come palcoscenico dello spettacolo della nostra galassia, grazie alla lontananza dall’inquinamento luminoso che permette di osservare con più chiarezza le stelle. Tenendo a mente che la stagione della Via Lattea va da febbraio a ottobre nell’emisfero settentrionale e da gennaio a novembre nell’emisfero australe e che il periodo migliore per vedere e fotografare la Via Lattea è solitamente tra maggio e giugno, con le ore massime di visibilità su entrambi gli emisferi.
“La qualità dell’immagine, la storia dietro lo scatto e l’ispirazione che la fotografia può dare sono i requisiti principali della selezione delle immagini ogni anno. La raccolta non aiuta solo gli altri fotografi che desiderano fotografare la Via Lattea, ma rende anche più vicina la nostra galassia in modo che tutti possano scoprire di più sulla nostra Via Lattea”. Le foto non appartengono solo a fotografi più rinomati, ma anche a nuovi talenti e a nuovi luoghi che vengono ricercati dal blog Capture the Atlas durante tutto l’anno per dare vita al Milky Way Photographer of the Year.