Meteo

Meteo per Pasqua e Pasquetta: 2 freschi giorni di sole (con qualche eccezione)

Finalmente nel 2022 si torna a festeggiare Pasqua e Pasquetta in libertà. E ammettiamo che in quest’ultima settimana si sia battuto ogni record di consultazione dei bollettini meteo per comprendere se davvero dovessimo aspettarci due giorni di sole. Se ne sono lette un po’ di tutti i colori, neve, pioggia, vento freddo, vento caldo. Il weekend si avvicina e le previsioni diventano più attendibili, dunque pur sapendo bene le regole del gioco, ovvero che sia meglio controllarle quotidianamente, possiamo concludere che questa volta potrebbe andarci bene, ma non benissimo.

Sole e temperature in caduta

Secondo i bollettini dell’Aeronautica Militare, sabato sarà una giornata un po’ instabile. Al Nord aumenterà nel corso della giornata la nuvolosità sulle aree alpine, in particolare su Lombardia Orientale e Veneto che saranno interessati da deboli fenomeni. Ampi rasserenamenti in serata, a parte qualche formazione nuvolosa sui settori occidentali con qualche rovescio localizzato. Sulle regioni centrali si prospetta generale bel tempo con cielo in prevalenza sereno salvo qualche annuvolamento pomeridiano su Marche meridionali, Abruzzo e Appennino laziale, cui potrebbero associarsi deboli rovesci in serata.  Al Sud velature diffuse, con nuvolosità più compatta su Sicilia e Calabria meridionale, accompagnata da locali piovaschi. Dal pomeriggio graduale peggioramento della nuvolosità e fenomeni più consistenti sulle regioni ioniche.

Nella domenica di Pasqua, condizioni instabili persisteranno soltanto su Sicilia e Calabria, con rovesci e locali temporali, in attenuazione, eccetto locali persistenze serali tra bassa Calabria e settori ionici della Sicilia. Ancora qualche annuvolamento mattutino su Abruzzo, Molise, Puglia garganica e aree interne lucane. Prevalenza di cielo sereno sul resto della Penisola.

Il meglio arriva a Pasquetta. Cielo sereno sostanzialmente ovunque, fatta eccezione per qualche temporaneo annuvolamento in contesto asciutto sulla dorsale appenninica. In serata inizierà ad aumentare la nuvolosità sulle Alpi, ma per ora non pensiamoci

Se da un lato la pioggia non rappresenterà dunque una problematica di questo Ponte, tranne che all’estremo Sud, lungo tutto lo Stivale c’è da attendersi però una caduta delle temperature massime e minime – niente di “estremo”, una manciata di gradi – , accompagnata da venti che potrebbero diventare forti e fastidiosi soprattutto su Centro Sud e isole maggiori. Il vento, per il cosiddetto effetto windchill, acuirà la sensazione del calo termico.

Attenzione in quota!

Accanto ai bollettini meteo, ricordiamo di dare uno sguardo ai bollettini valanghe. Rischio moderato si prevede ancora per i prossimi giorni lungo l’arco alpino, debole lungo la catena appenninica.

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