La migliore destinazione “green” d’Italia? il Parco del Gran Paradiso!
Nell’anno speciale del suo centenario, il Parco Nazionale del Gran Paradiso viene insignito di un importante riconoscimento: il Green Travel Award. Il premio, conferito alla BIT Milano 2022 da una speciale giuria composta da giornalisti del Gruppo Italiano Stampa Turistica, è stato assegnato al Parco nella categoria Best Green Destination Italia. L’area protetta risulta dunque essere la migliore destinazione “verde” della Penisola. Il prestigioso riconoscimento per le eccellenze del turismo sostenibile e responsabile giunge quest’anno alla sua X edizione.
Queste le motivazioni del premio assegnato al PNGP: “Premiamo il Parco Nazionale Gran Paradiso, prima area protetta d’Italia, che nel 2022 compie un secolo, perché ha contribuito a preservare l’ambiente e a valorizzare le tradizioni, le tipicità e l’economia del territorio. L’area protetta ha incentivato una migliore gestione da parte dei Comuni nel territorio del Parco e ha contribuito alla crescita della qualità della vita delle comunità locali. Inoltre, l’itinerario Giro Parco, che collega tutti i versanti, consente di ammirare le diversità paesaggistiche del territorio. Di grande valore, inoltre, il Marchio di qualità del Parco assegnato agli operatori del settore turistico alberghiero, dell’artigianato e dell’agroalimentare impegnati in un percorso di qualità e sostenibilità, che garantisce ai consumatori la provenienza dal territorio del Parco, la qualità delle lavorazioni, un’accoglienza all’insegna del rispetto per l’ambiente oltre che della cortesia e delle tradizioni locali“.
Il premio è stato ritirato da Italo Cerise, Presidente PNGP che ha dichiarato: “Sono felice di ricevere questo riconoscimento a nome di tutto l’ente Parco perché questo è un momento speciale per noi che siamo in procinto di dare il via alle celebrazioni del primo centenario dell’area protetta. Ancora di più sono orgoglioso delle motivazioni che hanno spinto la giuria a conferirci il premio dando il giusto risalto agli sforzi fatti in termini di gestione, conservazione e divulgazione. Guardiamo al futuro con speranza assicurando il massimo impegno da parte nostra nel volere preservare il nostro territorio e tutte le straordinarie peculiarità che lo caratterizzano, oltre a concorrere al suo sviluppo“.