Linea Bianca ci conduce questa settimana in Veneto, in un viaggio nella valle del Brenta, valle del Piave e Feltrino. Appuntamento oggi, sabato 9 aprile, ore 15.15, su Rai Uno.
Anticipazioni RAI
Il fascino della storia: con Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi un viaggio tra la valle del Brenta, la valle del Piave e il Feltrino, in Veneto. Quota 2.472 metri sul livello del mare: in cima al Col Nudo, la montagna più alta delle Prealpi Venete e della catena dell’Alpago, con una guida alpina, forti emozioni per il conduttore e Lino Zani.
Turismo sostenibile: da Vidor a Vittorio Veneto, per un percorso di 52 chilometri, lambiziosa sfida del progetto storico naturalistico del primo Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, diventate Patrimonio UNESCO nel 2019. Oltre i confini dellartigianato: a Miane, a pochi chilometri di Vittorio Veneto, con Valentino Moro, fabbro artista, le originali opere ispirate alla natura, che da oltre 40 anni lavora, modella e scolpisce con esiti di straordinaria maestria e abilità.
Un’area di oltre 16.000 metri quadrati, un tempio a cielo aperto: a Cison di Valmarino, alla scoperta del Bosco delle Penne Mozze, memoriale immerso nella natura, inaugurato nel 1972 per ricordare con una pianta ed una stele tutti i caduti alpini nati in provincia di Treviso. Il dolce più famoso al mondo: a Cison Valmarino, nella meravigliosa cornice di Castel Brando, con Francesco Redi, ideatore della Tiramisù World Cup, una ghiotta competizione per Massimiliano e Lino, che si sfideranno a colpi di ricette tradizionali e creative, e preziosi consigli per la preparazione di un tiramisù perfetto.
Grandi attrazioni: a Nevegal, la storia della prima panchina gigante del Veneto, la 149° in Italia, e il Big Bench Community Project, iniziativa no profit, avviata per contribuire allo sviluppo delle comunità locali, del turismo e delle eccellenze artigiane dei paesi in cui si trovano queste particolari installazioni fuori scala. Un’azienda agricola che si sviluppa su 20 ettari di terreno, di cui 6 coltivati a vigneto di uva Glera, dove lo sfalcio lo fanno gli asini: nella piccola frazione di Piadera, Vittorio Veneto, con Marzio Bruseghin, ex ciclista professionista ed oggi viticoltore, la produzione di un ottimo prosecco bio.