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Marcel Remy torna in parete per festeggiare i suoi 99 anni

Come ogni anno, nel mese di febbraio Marcel Remy inevitabilmente ci fa sentire stanchi e pigri.Nei giorni scorsi, in occasione del suo 99° compleanno, il climber svizzero nato a Gruyère il 6 febbraio 1923, è tornato in parete. Per festeggiare il quasi centenario, come raccontato dal figlio Claude alla redazione di Desnivel, Remy ha scelto la palestra di arrampicata di Villeneuve (Canton Vaud, Svizzera), dove si è cimentato nella salita di una via di 16 metri di grado 4c, naturalmente da capocordata.

Una palestra in cui l’instancabile Marcel è sempre benvenuto. “Ispira così tanto che ci ricarica le “batterie” ogni volta che lo vediamo”, la dichiarazione dei responsabili della struttura.

Una nuova salita a 100 anni?

Negli anni passati, meglio dire nei compleanni precedenti, Marcel Remy ha lasciato il mondo a bocca aperta, dando il meglio di sé in salite su roccia e indoor, dimostrando quanto una passione possa essere più grande e più forte del tempo che passa.

A 94 anni lo avevamo visto salire sulla via diretta dell’Y (5c) su le Miroir d’Argentine, imponente parete che domina Solalex, nel Cantone Vallese in Svizzera. Una ascesa realizzata in compagnia dei due figli, Yves e Claude, al termine della quale, non contento, era sceso in parapendio.

Due anni più tardi, nel 2019, si è cimentato su un 5c sulle Alpi svizzere, a Saint Loup, risolvendo la prima lunghezza di una via aperta dai figli nel 1974, La guêpe.

Nel 2021, a 98 anni, in piena pandemia, con le palestre d’arrampicata ancora chiuse, ha avuto la possibilità di effettuare la sua salita annua grazie ai proprietari di una palestra di Satigny, nel Canton Ginevra. La salita è stata realizzata su una nuova parete, non ancora inaugurata all’epoca, proprio per le limitazioni indotte dal Covid-19.

La domanda che sorge spontanea è: lo vedremo tornare in parete anche il prossimo anno, o magari è stanco, o semplicemente soddisfatto del traguardo raggiunto?

Una domanda piuttosto retorica. “Non voglio nemmeno battere il record di Matusalemme – risponde Marcel – ma ho intenzione di continuare finché il corpo resiste e sarò in salute. Fortunatamente, esiste l’arrampicata indoor che mi permette di mantenermi in forma”.

“Sin palabras Marcel, nos quitamos el sombrero”. Perfettamente concordi con il commento di Desnivel!

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