Dopo poco più di un mese di “sonno”, l’orso Juan Carrito è nuovamente sveglio, e nei giorni scorsi è stato avvistato sulle piste da sci di Roccaraso (AQ). Non sono mancate condivisioni sui social di video e foto dell’esemplare a zonzo sulla neve, realizzati a debita distanza, al fine di non arrecargli disturbo. Di seguito un video condiviso su Facebook da Anna Ponzo, testimone di un incontro tra JC e i Carabinieri Forestali.
C’è da stupirsi?
Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM) già aveva già messo in conto una simile evenienza. “È molto importante ricordare a tutti una cosa: con gli animali selvatici, e ancora di più con JC, nulla è mai scontato. Se il meteo continuerà a mantenersi stabile e le temperature non così basse, non sarebbe così strano che JC possa decidere di fare qualche passeggiata delle sue, tornando sui luoghi a lui più conosciuti. Cosa che d’altronde accade spesso anche con orsi non confidenti e non condizionati”, veniva evidenziato nel post in cui il Parco annunciava ufficialmente che il figlio “ribelle” dell’orsa Amarena si fosse addormentato per l’inverno.
Non c’è dunque da stupirsi. Del fatto che sia sveglio e del fatto che abbia scelto Roccaraso come meta. E quell’“accade spesso”, sottolineato dal PNALM, fa anche comprendere che il risveglio nel pieno di quello che dovrebbe essere l’inverno non debba neanche destare troppa preoccupazione. C’è però da dire che, come evidenziava il Parco nel medesimo post, “l’ibernazione di JC consente di aprire uno spiraglio temporale utile a chi di dovere per agire mettendo in sicurezza le criticità che attraggono l’orso all’interno dei paesi. In tal senso il parco ha invitato il Comune di Roccaraso e la società titolare della gestione dei rifiuti a valutare l’adozione di misure e interventi utili a mitigare le criticità rilevate”.
Questo spiraglio temporale è stato davvero ristretto. Se nel mentre siano state definite delle strategie da seguire brevi tempore in collaborazione con i Comuni, ancora non è noto. Bisognerà attendere dichiarazioni ufficiali dell’Ente. Il migliore augurio che si possa fare a JC è di tornare ad addormentarsi, eventualità che non è da escludere a priori.
