Nel cuore della Val Brembana, a Santa Croce, frazione di San Pellegrino Terme, è stata aperta nei giorni scorsi una nuova via ferrata. Il tracciato, che si sviluppa lungo le creste della Corna Mària (1058 m), offrirà agli escursionisti anche la adrenalinica esperienza dell’attraversamento di un ponte tibetano di 20 metri.
Inaugurazione in primavera
I lavori di realizzazione, avviati lo scorso novembre, sono stati condotti dai volontari della Associazione Santa Croce. Nelle scorse settimane il percorso è stato dotato di segnaletica, così da consentirne l’apertura al pubblico. Lo scorso 2 gennaio 2022, come si legge sulla pagina Facebook dell’associazione, “un gruppo di giovani (ed alcuni “meno giovani”) dell’Associazione, approfittando della bella giornata, hanno completato i sentieri in uscita alla via ferrata e posizionato il cartello con le necessarie indicazioni di sicurezza. A metà mattina un gradito panino ed un buon bicchiere di vino offerto dall’Agriturismo la Fruslina. Come sempre grazie a questi volontari, hanno fatto un lavoro bellissimo e dobbiamo essere orgogliosi di loro e della loro disponibilità.”
“La via ferrata conduce alla cime della Corna Mària – si legge ancora nel post – , un luogo magico e incantevole dove è possibile trascorrere del tempo in completo relax e nel mezzo della natura. Il presidente dell’Associazione (Adriano Avogadro, ndr), accompagnato da Cristian, ha attraversato il ponte “tibetano” e percorso l’ultimo tratto di via ferrata. ‘Esperienza fantastica in un contesto fiabesco. Il paesaggio è davvero incantevole. Ci si mette alla prova fisicamente ma ti riempie l’anima’. Adesso la via ferrata è pronta ad accogliere gli appassionati di questo genere di esperienze.”
Il battesimo della ferrata, agibile e pronta all’uso, possiamo dire che sia stato fatto. Per l’inaugurazione ufficiale bisognerà però aspettare la primavera.
La ferrata della Corna Mària rappresenta il primo lotto di un progetto più ampio. Obiettivo dell’Associazione è infatti la realizzazione di un altro tratto, che affronterà le creste della Corna Pedezzina (962 metri), altro rilievo che sovrasta Santa Croce.
Il primo attraversamento del ponte tibetano
Prudenza in ferrata
La ferrata di Santa Croce potrà essere percorsa quasi tutto l’anno, senza presentare particolari difficoltà. Si consiglia in ogni caso prudenza e attenta valutazione delle proprie capacità.
Come si legge nell’art.1 del Regolamento per accesso e fruizione del tracciato, reperibile sul sito dell’Associazione Santa Croce, “la via ferrata è un itinerario che conduce l’alpinista su pareti rocciose, su aeree creste e cenge, preventivamente attrezzate con funi, ancoraggi e appoggi senza i quali il procedere costituirebbe una vera e propria arrampicata alpinistica. È necessario avere un minimo di esperienza di montagna e di arrampicata, pertanto per chi non ha mai effettuato salite di vie ferrate è consigliabile farsi accompagnare da una guida alpina; è inoltre necessaria una buona preparazione fisica e tecnica con abitudine al vuoto in quanto avventurarsi su una via ferrata senza la necessaria esperienza può esporre il fruitore a maggiori rischi. La via ferrata non è presidiata e nemmeno sorvegliata e rappresenta l’unica via di accesso alla zona che essa attraversa, quindi è essenziale non abbandonare mai il tracciato perché si andrebbe incontro al pericolo di perdersi nei canali della parete. L’accesso sarà vietato in alcuni periodi dell’anno.”
“Non cercate nelle montagne un impalcatura su cui arrampicare,cercate la loro anima”
Julius Kugj ( 1920) …infatti