Nel 2012 lo skyrunner catalano Kilian Jornet annunciava l’avvio di un progetto ambizioso: “Summits of my Life”. Obiettivo era il tentativo di migliorare il record di salita e discesa di alcune fra le più conosciute e alte montagne della Terra. Un progetto raccontato successivamente in una triade di film (“A fine line”, “Déjame Vivir”, “Langtnag”), tra cui oggi vi consigliamo “Déjame Vivir” (Spagna, 2014, 1h 2′), che ripercorre le avventure di Kilian vissute nel 2013 su Elbrus, Monte Bianco e Cervino. Trovate il film in streaming sulla piattaforma Itaca On Demand, in lingua italiana.
Una pellicola, a firma del regista Sébastien Montaz-Rosset che, come si legge sul sito del corridore, nasce per accompagnare lo spettatore tra quelle vette “che hanno affascinato Kilian sin da giovane. Condividi la sofferenza, le frustrazioni e la gioia di Kilian e del suo gruppo di amici che hanno deciso, come altri avevano fatto prima, di vivere la montagna in modo diverso.”
Trama
Il film documenta le imprese di Kilian Jornet i Burgada nell’ambito del progetto “Summits of My Life”, che in cinque anni lo porterà a raggiungere alcune delle più alte montagne del pianeta. Nel film, Kilian affronta alcune vette tra le Alpi e il Caucaso, il Monte Bianco, l’Elbrus e il Cervino, nel modo più veloce possibile e con l’attrezzatura più leggera, in compagnia di un piccolo gruppo di alpinisti.
“Kilian spesso cantava una canzone – Déjame Vivir – durante le riprese. Non sapevo cosa volesse dire ma poi, quando mi ha spiegato il significato – lasciami vivere – ho pensato che poteva diventare proprio il titolo del film”.
Come racconta il regista Sébastien Montaz-Rosset, Kilian è un atleta, ma è soprattutto un uomo che vuole essere lasciato libero di vivere i suoi sogni. Déjame Vivir riflette questo suo modo di vedere le montagne: leggero, libero e senza paura.
