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“Scatta il bosco”. Un concorso su Instagram per appassionati di natura

Se siete appassionati di natura e fotografia, segnate in agenda la data del 5 giugno 2021: scadenza per la partecipazione al concorso fotografico “Scatta il bosco”. Iniziativa promossa su Instagram da PEFC, organizzazione nata allo scopo di aumentare la gestione forestale sostenibile a livello mondiale, attraverso la promozione della certificazione forestale.

L’invito a partecipare di PEFC

“Vuoi avere l’opportunità di vincere un weekend nei boschi certificati PEFC, di qualificarti alla fase internazionale del concorso fotografico PEFC 2021 e allo stesso tempo di aiutare a proteggere le foreste di tutto il mondo? Allora il concorso fotografico “Scatta il bosco PEFC” è quello che fa per te – si legge sul sito ufficiale dell’associazione – . Unisciti a noi e condividi quello che le foreste significano per te!”.

“In che modo le foreste e gli alberi influenzano la tua vita? In che modo godi dei benefici che le foreste e gli alberi sono in grado di offrirti? Qualunque sia il significato di “foresta” per te, noi lo vogliamo sapere! Esprimi le tue emozioni attraverso una foto e partecipa al concorso! Puoi partecipare inviando le immagini per te più significative: da fotografie di paesaggi mozzafiato, di magnifici alberi e degli animali del bosco, passando per gli scatti d’azione di mountain biker ed escursionisti fino ad arrivare a immagini che documentino persone che lavorano in bosco, la vita delle comunità rurali o le tradizioni locali.”

Come le foto possono aiutare le foreste

L’obiettivo del PEFC, come anticipato, è quello di aumentare la gestione forestale sostenibile nei boschi di tutto il mondo attraverso la promozione della certificazione forestale.

“Ecco come entri in gioco tu – spiega l’associazione – . Stiamo cercando le immagini più sorprendenti e stimolanti delle foreste che vivi ogni giorno, per supportarci nel nostro lavoro di promozione della certificazione forestale in tutto il mondo. Grazie alle tue foto potrai permettere all’intera Alleanza PEFC (che attualmente è presente in 53 Paesi di tutto il mondo) di comunicare attraverso immagini e in modo più coinvolgente ciò per cui continuiamo a lottare: un mondo in cui le persone gestiscono le foreste in maniera sostenibile.”

Come partecipare

Per partecipare al concorso è sufficiente accedere su Instagram e caricare la propria fotografia, inserendo l’hashtag #scattailboscoPEFC21.

Ogni persona può inviare fino a cinque fotografie. Possono essere effettuati solo leggeri ritocchi. Le fotografie in bianco e nero sono accettate. Nessuna delle fotografie inviate sarà venduta: tutte le immagini, infatti, saranno utilizzate dal PEFC per promuovere la gestione forestale sostenibile.

Il termine per partecipare è il 5 giugno 2021, la giornata mondiale dell’Ambiente. Tutte le foto inviate dopo tale data non potranno essere prese in considerazione. Importante è tenere presente che si possa partecipare soltanto con account Instagram non privati.

Il regolamento completo del concorso è consultabile nel documento “Termini e condizioni del concorso” disponibile sul sito di PEFC.

Premi

I primi tre classificati riceveranno i seguenti premi:

  1. Un pacchetto per due persone presso una tenuta cuore della maremma grossetana
  2. Un tavolo realizzato completamente in legno massello di abete
  3. Un set composto da un taccuino, un’agenda, matite e pastelli certificati PEFC.

Le migliori cinque foto del concorso accederanno al concorso internazionale del PEFC e competeranno al premio “Fotografo dell’anno PEFC – 2021″. Il primo classificato a livello internazionale vincerà un premio in denaro pari a 2.000 franchi svizzeri. Le migliori 12 foto a livello internazionale saranno presentate nel calendario 2021 del PEFC.

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Un commento

  1. Io non ho istagram ed ho scattato ugualmente.In una zona industriale mai decollata con capannoni abbandonati ai vandali e viali di accesso deserti costellati di bottiglie rotte, materassi, wc ,copertoni e cumuli di macerie ho ricavato foto di invasione di piante che persino spaccano uno strato di asfalto e crescono dentro i capannoni…rifugio di volatili e altra fauna.Per entrare occorrerebbero machete e stivaloni con gambale antitaglio. Prima dell’urbanizzazione industriale inutile c’erano vigneti ed ora si rimpiange di non averli mantenuti a vigneto ..ma vecchie viti sopravvivono senza trattamenti e potature..Tempo al tempo e diventera’ un fac simile di Anghkor.

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