Scorre via in un paio di giornate il primo libro di Marika Ciaccia, “La felicità ai miei piedi” (Edizioni Terra Santa, 2021). Racconta la sua vita o, meglio, la sua seconda opportunità di vita. Da pigra adolescente a camminatrice instancabile vogliosa di condividere le proprie esperienze con gli altri. Ecco allora che nasce un canale Youtube grazie a cui ispirare nuovi camminatori. A guidarla in questo cambiamento una malattia che avrebbe potuto impedirle per sempre di camminare. Marika affronta velocemente quei momenti difficili vissuti in ospedale, l’incertezza, il recupero, il concreto rischio di morire. Preferisce andare avanti veloce per raccontare i momenti belli della sua nuova vita, quella che l’ha vista prendere lo zaino, allacciare gli scarponi e iniziare a macinare chilometri.
La scrittura è semplice e diretta, l’autrice lascia passare come un fiume in piena i suoi sentimenti, non cerca di frenarli. In breve le pagine si fanno turbinose, i pensieri ci portano dalle montagne del varesotto alle esotiche cime andine, per poi raggiungere il celebre Cammino di Santiago con l’unica certezza che la felicità stia in quei passi macinati a ritmo lento tra le culture del mondo. Il futuro? Qualcosa che si costruisce in divenire, un tassello alla volta. Anche quando, come Marika, non si hanno le idee chiare su cosa fare “da grandi”. Con le sue sole 124 pagine è un libro da consigliare ai ragazzi, che potrebbero ritrovarsi nei pensieri e nel vissuto dell’autrice. Le difficoltà non sono mai insormontabili e quella sensazione di “non essere capiti” nel momento più delicato dello sviluppo può diventare sprono per fare di se qualcosa di unico.
Titolo: La felicità ai miei piedi
Autore: Marika Ciaccia
Editore: Edizioni Terra Santa
Pagine: 124
Prezzo: 14 €
