Agricoltura senz’acqua al nord Italia

Se non si interviene immediatamente, sostengono, si andrà incontro a gravi perdite agricole. Per questo le quattro regioni si sono unite in blocco per far fronte allo scarso afflusso idrico del Po.
Gli assessori hanno chiesto ai gestori dei bacini idroelettrici significative immisioni di acqua che porterebbero la portata dei fiumi affluenti del Po a livelli compatibili con la sopravvivenza del settore agricolo del nord Italia.
Se ciò non avverrà, e se non cambieranno le condizioni climatiche, nel giro di due settimane sarà ufficialmente crisi agricola.
Ora, però, una domanda sorge spontanea: ci raccontano che i ghiacciai delle Alpi si stanno sciolgliendo, eppure il Po è senz’acqua. Com’è possibile?