Sicurezza in montagna

“In montagna scegliamo attività a basso rischio”. L’invito di CNSAS e CAI per il 2021

“Scegliete un’altra montagna: meno rischiosa, ma non meno coinvolgente”. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e il Club alpino italiano hanno diffuso nei giorni scorsi un video, con l’obiettivo di sensibilizzare tutti gli appassionati di sport invernali a una particolare prudenza, quando si frequenta l’ambiente montano.

Un video lanciato nell’ambito del progetto “Sicuri in Montagna”, dedicato quest’anno ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario italiano. La pandemia di Coronavirus è infatti ancora presente a livelli di criticità elevati e di conseguenza le attività in presenza organizzate di norma per la giornata nazionale “Sicuri con la Neve”, previste per domenica 17, sono state sospese.

“Finchè l’intera sanità è sotto pressione, scegliamo di frequentare la montagna puntando ad attività a basso rischio”, spiegano CNSAS e CAI nel video.

“Serve una grande responsabilità e scelte conseguenti – chiede Maurizio Dellantonio, il presidente nazionale del Cnsas – . Ogni incidente in montagna aggrava la mole di lavoro per l’intera sanità, impegnata nel fronteggiare l’emergenza Covid-19: è per questo che lanciamo questo video per chiedere che gli sport a rischio in montagna siano per una volta messi in secondo piano nelle scelte degli appassionati. Le alternative non mancano e potrebbero essere occasione per scoprire attività, percorsi e località meno note”.

“Non si può che condividere l’invito alla prudenza del presidente Dellantonio e alla diversificazione delle attività in terreno aperto, grande quanto tutta la montagna italiana – afferma il Presidente generale del Cai Vincenzo Torti . In un momento in cui nessuno deve abbassare la guardia, dobbiamo però auspicare la ragionevolezza dei provvedimenti che sappiano guardare alla montagna consentendo, nel rispetto delle regole, ciò che, lungi dal porsi in un rapporto di causa effetto, con la diffusione del virus tutela la salute di moltissimi cittadini amanti della montagna”.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close