
Nella mattina di domenica 9 febbraio, una scialpinista è deceduta durante una escursione sul Monte Frisson (2.637 m), in Valle Vermenagna, nel Cuneese.
La vittima, Romina Giuliano classe 1974 originaria di Busca (CN), era impegnata in una uscita scialpinistica con alcuni amici. Il gruppo era partito da Limone Piemonte per cimentarsi nell’ascesa del Frisson. Un percorso che in questo periodo dell’anno prevede una prima parte di salita con le pelli e un ultimo tratto da affrontare con piccozza e ramponi.
L’incidente quasi in vetta
Secondo le ricostruzioni, la donna era intenta a superare l’ultima parte della salita quando, forse a causa dello scivolamento di un rampone sul ghiaccio, è precipitata verso valle per oltre 300 metri, superando un salto di rocce che le è stato fatale.
La comitiva, ormai a un passo dalla vetta, ha immediatamente lanciato l’allarme. Sul posto è sopraggiunta l’eliambulanza del 118. L’equipe a bordo non ha potuto far altro che constatare il decesso della scialpinista. La salma è stata recuperata nel pomeriggio dai tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, caricata a bordo dell’elicottero e consegnata ai Carabinieri per le operazioni di Polizia giudiziaria.