Rifugi

Alpi Marittime, il rifugio Pian delle Gorre cerca un gestore

L’Ente di Gestione Aree Protette Alpi Marittime informa che sono aperte le candidature per prendere in gestione il rifugio Pian delle Gorre. Situato nel Parco Naturale del Marguareis, in provincia di Cuneo, a 1032 metri di altitudine, il rifugio conserva il classico aspetto della baita di montagna. Costruita con rispetto ecologico la struttura è dotata di una centralina idroelettrica che la rende autonoma dal punto di vista energetico. Raggiungibile in auto, durante l’estate; con gli sci o le racchette, durante la stagione invernale.

Dotato di 18 posti letto suddivisi in 3 stanze (4 letti, 5 letti, 9 letti) con riscaldamento e servizi privati

Oltre alla classica attività di ospitalità è rifugio i gestori offrono la possibilità di noleggiare racchette da neve, sci e scarponi per il fondo con cui divertirsi nel vicino Centro Fondo di San Bartolomeo. Durante l’estate viene invece offerta l’opportunità di noleggiare mountain bike.

Il bando di gara

La procedura avviata dall’Ente di Gestione delle Aree protette delle Alpi Marittime, Ente di diritto pubblico, esperisce una procedura aperta per l’individuazione del soggetto al quale affidare la gestione delle seguenti strutture e servizi all’utenza turistica:

  1. Rifugio Pian delle Gorre
  2. Rifugio Sestrera Sottano
  3. Area tende Pian delle Gorre
  4. Accessi veicolari e parcheggi
  5. Aree attrezzate e servizi igienici
  6. Servizio di informazioni turistiche
  7. Servizi di noleggio attrezzature
  8. Attività di vendita prodotti e materiali informativi

L’importo del canone di gara è di € 33.000,00 oneri fiscali esclusi. La scadenza per la presentazione delle domande, presso l’Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime, è fissata per le ore 12 di venerdì 29 novembre 2019.

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5 Commenti

  1. Chissa’ se qualcuno paghera’quella somma..come mai l’Ente gestione non gestisce autonomamente ??Altri rifugi son rimasti chiusi o il gestore si e’ritirato dopo aver capito che non ci guadagnava abbastanza.

  2. Salve a tutti,
    mi chiamo Marco, gestisco da oltre 15 anni rifugi in Trentino Alto Adige. La mia esperienza mi dice che l’affitto non deve superare il 10% del fatturato. Quindi un rifugio di questo tipo con 33.000 euro di canone dovrebbe fatturare almeno 300.000 euro. Mi rivolgo all’Ente Gestione Aree Protette Alpi Marittime. Secondo Voi e’ un obbiettivo raggiungibile?
    Meditate gente!!!

    1. Hai perfettamente detto il giusto io ho lasciato un commento esplicito ben sono a conoscenza della realta del luogo in questione. Se mai verrà pubblicato!

  3. Si parla tanto di incrementare l’affluenza di visitatori nelle nostre sempre più spopolate montagne ma non teniamo conto il disagio e il lavoro costante che occorre per gestire certi rifugi tutto l’anno. Applicare cifre così esose non giova sicuramente a nessuno. La realtà dei nostri monti è ben diversa delle piu rinomate stazioni in altre regioni dove infrastrutture e accoglienza sono molto più avanti. Se vogliamo un minimo di incremento intanto aboliamo la triste gabella del parcheggio auto e rendiamo appetibile il discorso gestione rifugio.

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