
Un escursionista di 29 anni è stato elitrasportato in gravi condizioni all’ospedale di Trento dopo essere precipitato lungo la ferrata Rio Sallagoni. Una via che risale la forra dell’omonimo torrente fino ad arrivare al Castello di Drena (TN), nella Valle del Sarca in Trentino.
Nel corso del pomeriggio di ieri le notizie circolanti riportavano che la vittima fosse un bambino di 6 anni. Indicazione che si è rivelata errata.
Una caduta su terreno viscido
La vittima, T.F. di origini trentine, era impegnato insieme alla fidanzata sulla ferrata, ormai nella sua parte finale, lungo la variante dedicata ai Caduti di Nassiria. All’improvviso è scivolato per circa 6 metri, precipitando nel torrente, forse per il terreno molto viscido.
Alle 16.15 è giunta al Numero Unico per le Emergenze 112 la richiesta di soccorso.
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha ritenuto opportuno di inviare sul posto un elicottero e delle squadre di terra delle Stazioni di Riva del Garda, di Trento-Monte Bondone e di Val di Ledro. In totale sono stati coinvolti circa 20 operatori. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato anche i Vigili del Fuoco di Drena.
Difficoltà di utilizzo del verricello
A causa dell’impossibilità di utilizzo del verricello nel sito dell’incidente, i soccorritori hanno raggiunto la coppia a piedi. Il personale medico ha prestato le prime cure al ragazzo, le cui condizioni di salute sono risultate gravi.
Dopo averlo stabilizzato e imbarellato, gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico lo hanno portato con manovre di corda e un sistema di contrappesi fino alla strada soprastante, nei pressi del castello.
Un’ambulanza ha trasportato la vittima fino al campo sportivo di Drena dove è stato possibile imbarcarlo sull’elicottero per il trasferimento all’ospedale Santa Chiara di Trento.