
David Suela non potrà mettere piede in Nepal per 5 anni, questa la sanzione comminata dal Ministero del Turismo nepalese all’alpinista spagnolo reo di aver scalato il Chukima Go (6.258 m) senza permesso. Ora Suela, a cui era stato confiscato il passaporto all’arrivo a Kathmandu dopo essere stato salvato sulla montagna, verrà espulso dal Paese.
Per l’alpinista e la famiglia del suo compagno di cordata Felipe Valverde, morto per una caduta durante la discesa, rimangono da affrontare i problemi dei costi dell’operazione di salvataggio e recupero del corpo, per un totale di 40mila dollari. Cifra che l’assicurazione non intende pagare, poiché la polizza stipulata dai due alpinisti pare non copra gli interventi sopra i 5000 metri. L’incidente è avvenuto a 6000m. Probabilmente un azzardo quello dei due alpinisti, che, secondo quanto racconta Sonia Casas in un’intervista telefonica a TeleMadrid, non avevano abbastanza budget, a causa dell’assenza di sponsor, per coprire tutte le spese burocratiche e logistiche. Purtroppo, è andata male.
Per aiutare le famiglie a coprire tutte le spese, in Spagna è stata aperta una raccolta fondi a cui è possibile contribuire (si può trovare sul profilo Facebook di Alex Txikon).