
In vetta al Gasherbrum II a sorpresa c’era anche Denis Urubko. Di lui si sapeva che a campo 2 insieme a Marco Confortola, Ali Durani e Sergi Mingote, ma quella del russo sarebbe dovuta essere solo una rotazione di acclimatamento. Evidentemente Denis si è sentito in gran forma, tanto da unirsi alla squadra e toccare la cima con loro.
L’obiettivo dell’alpinista non è infatti quello di salire lungo la via normale del GII, ma di aprire una nuova via insieme alla compagna Maria Cardell, che è invece rimasta al campo base.
Buone notizie anche dal Broad Peak, dove è arrivato in vetta Mario Vielmo. Per l’alpinista vicentino è l’undicesimo 8000 salito. Come preannunciato, in cima ha sventolato la bandiera di Parent Project, l’organizzazione italiana di pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker.