Aperte le vie su Everest, Lhotse, Makalu e Kanchenjunga
Con un discreto ritardo sulle tabelle di marcia, causato principalmente dal maltempo, oggi le squadre di sherpa delle varie agenzie sono riuscite a concludere il fissaggio delle vie su Everest, Lhotse, Makalu e Kanchenjunga registrando le prime salite sulle quattro montagne.
Uno step necessario affinché le centinaia di alpinisti in attesa ai campi inferiori possano coronare i propri sogni di vetta. Ci si aspetta, dato il meteo abbastanza favorevole grazie all’allontanarsi delle correnti a getto che hanno spazzato le alte quote, che i primi clienti possano iniziare a salire già da domani. L’ondata più grande sarà però probabilmente il prossimo weekend, quando dovrebbe essere concluso il fissaggio delle corde anche sul versante tibetano dell’Everest.
Il 16 è atteso anche il tentativo di vetta senza ossigeno della squadra di Sergi Mingote sul Lhotse, mentre Cory Richards e Esteban “Topo” Mena hanno terminato ieri l’ultima rotazione di acclimamento sul versante nord dell’Everest e sono tornati al campo base avanzato,
Solo all’Everest sono attese quest’anno almeno 1000 ascensioni.