22° Trofeo Mezzalama. Scopriamo protagonisti e favoriti
Manca davvero poco al via del 22° Trofeo Mezzalama, prova finale del circuito europeo di scialpinismo “La Grande Course” che assegnerà il primo titolo di LGC World Championship.
Si andrà in scena domenica 28 aprile, con partenza alle ore 5.30 da Cervinia e arrivo a Gressoney-La-Trinité, lungo un percorso di 45 chilometri con dislivello positivo di 3.272 metri, sul ghiacciaio del Monte Rosa. Un’edizione speciale che vede per la prima volta tre Quattromila da affrontare durante la gara.
Facciamo allora una panoramica sui protagonisti. Saranno 283 le squadre ai blocchi di partenza, 267 quelle maschili, 16 le femminili. 18 i Paesi in gara.
Il pettorale numero 1 sarà indossato dalla squadra del Centro sportivo Esercito, costituita dai campioni in carica Michele Boscacci e Matteo Eydallin, insieme a Robert Antonioli, vincitore poche settimane fa della Coppa del Mondo di scialpinismo 2019. Una seconda squadra composta da Damiano Lenzi, Nadir Maguet e Davide Magnini non sarà invece al via, a causa di problemi di salute, mal di schiena per Damiano, febbre per Nadir.
A sfidare i campioni nostrani, con il pettorale numero 2, troviamo Kilian Jornet Burgada, in team con i due austriaci Jakob Hermann e Armin Hoefli.
Numero 3 per il team costituito dall’italiano William Boffelli insieme agli svizzeri Werner Marti e Martin Anthamatten.
Sono queste prime 3 squadre le favorite in campo maschile, secondo i pronostici.
In campo femminile il team di punta è rappresentato dal trio franco-italiano composto da Axelle Mollaret, Lorna Bonnel e Alba De Silvestro. Tre le squadre che potrebbero dar loro filo da torcere.
La prima composta dalle italiane Elena Nicolini, Corinna Ghirardi e Bianca Balzarini, la seconda dalle austriache Veronika Mayerhofer e Johanna Hiemer insieme alla norvegese Malene Blikken Haukøy. La terza dalle spagnole Marta Riba e Nahia Quincoces in team con la francese Valentine Fabre.
In attesa della gara senior, oggi occhi puntati sul Mezzalama Jeunes riservato alle categorie Junior e Cadetti, che gareggeranno lungo un tracciato disegnato da François Cazzanelli e Emrik Favre. I giovani avranno la possibilità di assistere alla gara di domenica dall’alto, accompagnati dalle guide alpine al Rifugio Mantova e alla Capanna Gnifetti.
Piano piano gli sci da skialp stanno diventando come gli sci da fondo degli albori.
Ovviamente verrà stracciato il record. Tutto al natural