Si è da poco aperto il bando di concorso, con scadenza il 28 febbraio, per la partecipazione alla nuova edizione del premio Mario Rigoni Stern per la letteratura multilingue delle Alpi. Il premio venne istituito nel 2011 per onorare la memoria dello scrittore che “nella letteratura italiana del novecento” scrivono gli organizzatori. “Ha saputo descrivere in modo originale la cultura della gente di montagna, raccontando il legame fra i montanari e il loro ambiente, e proponendo le Alpi quali orizzonte significativo della letteratura e della storiografia contemporanea, del moderno sentimento ecologico e perfino dell’etica”.
Il premio è aperto a tutte le lingue dell’arco alpino e mira a individuare gli elementi di eccellenza della narrativa e della saggistica di ambito alpino. L’anno scorso sono stati esaminati 54 volumi provenienti da Italia, Francia, Austria e Germania assegnando la vittoria a “Le avventure di Numero Primo” scritto da Marco Paolini e Gianfranco Bettin (Einaudi).
Quest’anno la giuria sarà composta dal sociologo Ilvo Diamanti; dallo scrittore e giornalista Marco Albino Ferrari; dalla docente, traduttrice letteraria e saggista Paola Filippi; dallo storico Mario Isnenghi; con il coordinamento della giornalista Margherita Detomas.