Pakistan, ONU pronta alla ricostruzione
ISLAMABAD, Pakistan — Sei mesi fa, il terremoto. Uccise più di 73mila persone, ne ferì altre 70mila, lasciò milioni di senzatetto e devastò le montagne del Pakistan. Organizzazioni di tutto il mondo si sono mobilitate per gli aiuti. Ora, la fase d’emergenza è conclusa e le Nazioni unite hanno ufficializzato l’inizio della ricostruzione.
I temi che sono ora sul tavolo di discussione con i partner locali e internazionali sono la chiusura di campi, l’assistenza alimentare, l’implementazione di servizi sanitari e scolastici, il ripristino della proprietà terriera, la pianificazione rurale e urbana, l’istituzione di supporti speciali per le categorie vulnerabili.
Ma, allo stesso tempo, non si deve abbassare la guardia. A preoccupare le autorità sono le frane. Il rischio è molto alto, ora che la neve si sta sciogliendo, e lo sarà ancor più a stagione inoltrata, quando arriverà il monsone.
Per un approfondimento su quanto fatto nell’ambito degli aiuti internazionali al Pakistan e sui programmi futuri, si visiti il sito UN Pakistan.