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Sentieri neri. Un tema introspettivo per il Blogger Contest 2018

Torna per il settimo anno consecutivo il Blogger Contest di Altitudini.it, nato nel 2012 per raccontare la natura e la montagna come muse ispiratrici, come terra madre, come elementi con cui confrontarsi, attraverso l’uso creativo dei linguaggi multimediali.

Tema dell’edizione 2018 è “Sentieri neri”, come nella precedente edizione un argomento che trae ispirazione da un’opera letteraria. Nell’omonimo romanzo, lo scrittore e viaggiatore francese Sylvain Tesson, a seguito di un brutto incidente, decide di intraprendere un viaggio a piedi dalla Provenza alla Normandia. In questo racconto descrive la propria terra natia come un paesaggio impervio e sconosciuto, che si rivela soltanto percorrendo vie secondarie che l’autore definisce sentieri neri. Vie di fuga, luoghi dimenticati in cui regna il silenzio e non si incontra mai nessuno. Percorsi alternativi che sembrano accessi nascosti e segreti a una nuova dimensione in cui il viandante, allontanandosi dalla via maestra, possa sparire.Certi uomini sperano di passare alla Storia” dice Tesson “noi preferivamo sparire nella geografia”.

Il contest nasce dalla considerazione che ognuno di noi abbia i suoi sentieri neri, vie sconosciute o magari non più percorse da tempo, che consentono una fuga fisica e spirituale verso luoghi che si riempiono di significati diventando posti dell’anima. I sentieri neri sono quei percorsi che, compiuti in solitudine, sono in grado di tirar fuori la parte più buia di noi stessi, quella che spesso cerchiamo di tenere nascosta, sopita, concentrandoci sulla vita di ogni giorno.

Raccontateci i vostri sentieri neri” – questo l’invito che Altitudini.it rivolge a tutti coloro che scrivono su un blog, su una rivista digitale (personale o di altri editori, compresa la rivista altitudini.it) o su una propria pagina Facebook o altre piattaforme digitali – “Non per forza devono essere dei sentieri, possono essere dei percorsi qualsiasi, in qualsiasi ambiente naturale, da fare a piedi, di corsa, in bicicletta, con gli sci… Una via normale ad una cima, una vecchia traccia di sentiero abbandonata, una ravanata con gli sci o una pista nella neve, una strada sterrata di cui la natura si è impossessata, viottoli, snodi d’impronte. Ma anche una scelta di vita, un cambio di rotta, un prendere di petto i nostri limiti. E nemmeno il centro di gravità deve essere per forza la montagna. Fate camminare la fantasia.”

Gli autori possono partecipare al contest attraverso l’invio di un racconto breve di massimo 800 parole e/o di una audiostoria non superiore ai 15 minuti, allegando in entrambi i casi 3 foto (vedi il regolamento completo qui).

Le unità multimediali verranno sottoposte al giudizio di una giuria composta da Franco Faggiani, scrittore e giornalista; Sandro Campani, scrittore; Eva Toschi, blogger e vincitrice del Blogger Contest 2017; Gianluca Stazi, autore di audio documentari; Stefano Lentati, communication consultant SALEWA; Eleonora Bujatti, comunicatrice e autrice di eventi.

Verranno decretati sei vincitori e assegnati quattro premi speciali, in due categorie: racconto breve e audio storia. Il valore dei premi offerti dagli sponsor è di 6000€.

Come ogni anno i racconti saranno pubblicati sulla rivista Altitudini.it mentre le audio storie si potranno ascoltare online o scaricare come podcast.

Ad oggi sono quasi 300 gli autori che hanno partecipato alle 6 precedenti edizioni del Blogger Contest, che si presenta sempre più come un punto di riferimento annuale per quanti coltivino la medesima passione per la scrittura e la condivisione di emozioni e pensieri in rete.

Per partecipare c’è tempo fino al 31 dicembre 2018.

Per saperne di più basta consultare la pagina del Blogger Contest sul sito www.altitudini.it.

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2 Commenti

  1. Raccontare senza fornire dettagli topografici o tracce GPS agli altri, altrimenti che”sentieri neri “sarebbero.Una mano a sconvolgere i tracciati catalogati, persino su strade statali Dolomitiche, l’hanno fornita gli ultimi eventi cataclismatici.Una gitada giornata…diventaun’avventura con interruzioni e deviazioni o sbarramento e chiusura.

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