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Terremoto in Turchia: oltre 50 morti
ANKARA, Turchia — E’ salito a 51 morti e oltre 70 feriti il bilancio provvisorio del violento terremoto che questa notte ha colpito la Turchia centro-orientale.
La squadre di soccorritori stanno scavando fra le macerie a ritmo incessante. Moltissime le abitazioni crollate soprattutto nella provincia orientale turca di Elazig, dove le scosse hanno colpito almeno tre villaggi. Lo ha reso noto l’unità di crisi del governo di Ankara.
Secondo il sindaco Bekir Yanilmaz della città di Kovancilar, le vittime vivevano tutte nei paesi di Okcular, Yukari Kanatli e Kayali, dove il terremoto ha fatto crollare le case di fango e i minareti delle moschee.
La prima scossa è stata registrata alle 3,32 (ora italiana). L’epicentro è stato individuato nelle vicinanze del villaggio di Basyurt. Una ventina le scosse di assestamento, la più forte di magnitudo 4,1. La terra ha tremato anche nelle vicine province di Tunceli, Bingol e Diyarbakir.
Nella zona continuano ad arrivare squadre di soccorritori alla ricerca di superstiti. Le segnalazioni parlano di persone ancora intrappolate sotto le case crollate. Il premier Tayyip Erdogan viene costantemente tenuto informato della situazione.
WP
Nella foto, un’immagine del terremoto del 1999
