Alpinismo

Pivtsov verso via nuova sul Kwangde Lho

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MOSCA, Russia — Una via nuova sul Kwangde Lho, cima nepalese di 6.187 metri, da aprire in invernale e in stile alpino sulla parete Nord della montagna. Ecco il progetto del kazako Vassily Pivtsov e dello svedese David Falt, che partiranno il prossimo 6 gennaio alla volta del Nepal.

Giornate brevi, clima rigido e isolamento totale sulla montagna. Questa la sfida invernale di Falt e Pivtsov, che per la prima volta partono insieme per l’Himalaya. Il loro obiettivo è aprire una via nuova sulla prarete nord della montagna, un muro di 1.300 metri dove esistono già sette itinerari.

"Ci aspettiamo ghiaccio verticale, roccia e difficili tiri su misto – hanno detto i due alpinisti -. Tutte le vie che esistono lassù sono molto tecniche. Vogliamo aprirne una nuova ma, se le condizioni non lo permetteranno, punteremo alla prima ripetizione della via Breashears-Lowe, aperta nel 1982".

Pivtsov, 33 anni, è membro dell’esercito Kazako e ha già salito 12 ottomila senza ossigeno. Falt, 38, ha compiuto alcune spedizioni in Himalaya ma è soprattutto un esperto di salite invernali sulle Alpi. Quest’estate ha tentato due cime dei Gasherbrum, il GIII e il GIV, ma ha rinunciato dopo essere caduto in un crepaccio.

Sara Sottocornola

Photo courtesy Simone Moro

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