Questa fotografia è stata scattata da Tory Moth, fotografo canadese, in Ontario, Canada. Una zona sperduta, lontana chilometri e chilometri dalla civiltà, un panorama desolante da fine del mondo: spazzatura e natura. “Una volta arrivato in quel luogo incredibile non riuscii a scattare – ha spiegato Troy, che ha postato la foto su Instagram – Ho pianto quando ho scattato la foto, ho pianto quando ci ho lavorato. E di nuovo ho pianto tante volte quando ho ripensato a quel momento. E’ sicuramente la fotografia più straziante che io abbia mai scattato”. Il fotografo si trovava in quella zona per girare un documentario. Ha deciso di chiamare la fotografia “Invisible Horseman – 2017”, un riferimento all’Apocalisse. “Il tema dell’apocalisse è molto evidente in questa fotografia. L’ho percepito quando ho preso la macchinetta e ho scattato la foto. Mi trovavo in un luogo isolato, non c’era nulla per miglia e miglia, solo rifiuti e natura. In quel momento ho realizzato come tutto quello fosse distante da noi, come tutto quello fosse in realtà invisibile agli occhi umani”.
