
MILANO — La Coppa del Mondo di sci nordico il 16 e 17 gennaio 2011 farà tappa a Milano. La gara si svolgerà lungo i viali del Parco Sempione, che sarà appositamente innevato con neve rigorosamente alpina. La scelta di questa location metropolitana si spiegherebbe con l’intento di avvicinare nuovo pubblico a questo sport delle nevi. E seppure non sia un’assoluta novità, in molti ne sono rimasti stupiti.
"Non è la prima volta che la Coppa del mondo di sci nordico approda in città – ci ha spiegato infatti Marco Cozzi, presidente del comitato Alpi centrali della Federazione italiana sport invernali -. Praga, Düsseldorf, Stoccolma e Oslo l’hanno già ospitata, e del resto anche Milano nel 1997, anche se quella volta la gare si svolse al chiuso, nel velodromo Vigorelli".
"La gara di Milano non è stata concepita come una tappa sostitutiva a un’altra località di montagna, ma aggiuntiva – continua Cozzi, rispondendo ai più critici nei confronti dell’iniziativa -. Quindi non è che per farla e Milano si è chiesta di toglierla a qualche altra parte. Poi per quanto riguarda la promozione dello sci da fondo ha sicuramente molto più impatto. Pensi solo all’interesse che ha suscitato l’annuncio di questa competizione. L’anno prossimo in Italia si svolgeranno 3 gare di Coppa del Mondo di nordico, a Cortina-Dobbiaco e in Val di Fiemme: nessuno ne sa niente, e invece questa di Milano del 2011 ha subito suscitato una grande eco."
E’ vero che l’anno scorso nel capoluogo lombardo ha nevicato come non si ricordava da anni, e di centimetri di neve ce n’erano parecchi, ma quale clima ci sarà nel 2011 non è dato sapere adesso. Gli organizzatori però non lo considerano un problema. Secondo loro infatti, il gennaio milanese si aggira tra -2 e 4 gradi e mezzo, una temperatura sufficiente per non far sciogliere il manto.
Gli atleti scieranno poi su neve artificiale sparata con i cannoni, o trasportata con i camion dalle montagne lombarde, poi sistemata da pale meccaniche e gatti delle nevi. Gli sciatori passeranno sui viali del parco, e si sfideranno su due anelli ognuno da 650-750 metri.
"Il progetto iniziale era di fare il sabato a Roma e la domenica a Milano – ha concluso il presidente del Comitato Alpi Centrali -, come manifestazione unica. Successivamente è stata la Federazione Internazionale che ha imposto che venisse fatta solo a Milano".