San Candido: ecco le foto dei neo-alpini

SAN CANDIDO, Bolzano — Eccoli, sull’attenti in mimetica, mentre compiono il loro primo saluto militare. Sono le giovani ed entusiaste reclute della mini-naja, che questo lunedì hanno iniziato il loro stage di 15 giorni presso il 6° reggimento alpini in Val Pusteria, reparto che appartiene al Centro Addestramento Alpino di Aosta.
Nei prossimi giorni, saranno addestrati all’uso delle radio ricetrasmittenti, alle tecniche di difesa personale e di movimento in ambiente montano con tanto di marcia su itinerari storici militari come le gallerie del Lagazuoi e del Monte Piana. Riceveranno lezioni di topografia, smontaggio e montaggio armi, e istruzione formale.
Si tratta di 100 ragazzi e 45 ragazze, le cui iscrizioni sono state raccolte dall’Associazione nazionale alpini su incarico del Ministero della Difesa. "I volontari sono stati ben al di sopra delle aspettative – fanno sapere dall’Ana -, a dimostrazione di come la società si senta molto legata all’esercito e soprattutto agli alpini".
Le reclute hanno iniziato lunedì a Montorio Veronese, presso la caserma dell’85° reggimento. Prima la “vestizione”, con la consegna della divisa, e poi il saluto del generale di C.A. Armando Novelli, comandante del Comando delle forze terrestri. A seguire, sono stati trasferiti a San Candido, alla caserma Cantore.
Nelle foto: il saluto del gen. Primcerj, lo schieramento: "l’alpino sta alle montagne come la neve alle cime", e un momento della vestizione. Courtesy Comando Truppe Alpine e Ana.it.