Turismo

In Val d’Aosta sulle orme dei pellegrini

La Valle d’Aosta offre molti spunti per coloro che si apprestano a visitarne il terriotorio. Tra questi vi sono sicuramente le cinque  tappe della via Francigena, il celebre itinerario che partendo da Canterbury arriva fino a Roma e ogni anno meta per migliaia di pellegrini. Eredità del sistema viario romano, in particolare della  Via Consolare delle Gallie, l’intero percorso si snoda tra la spiritualità simbolica e la bellezza materiale dei posti che si raggiungono.

La parte del percorso che si snoda sul territorio valdostano permette di andare alla scoperta delle bellezze e delle particolarità regionali. Infatti si possono incontrare borghi antichi e castelli come chiese e resti dell’epoca romana, il tutto incorniciato nel magnifico contesto delle Alpi. Inoltre anche dal punto di vista enogastronomico le tappe valdostane sono molto interessanti: vini pregiati, il prosciutto crudo di Bosses o il lardo di Arnad vengono prodotti nelle località che il percorso attraversa.

Secondo i diari rinvenuti risalenti al pellegrinaggio di Sigerico nel 990 e dell’abate benedettino islandese Nikolas de Munkathvera a metà del XII secolo, in Val d’Aosta il tracciato inizia al Colle del Gran San Bernardo, a 2473 metri di altitudine e al confine con la Svizzera, per poi scendere verso Aosta e proseguire fino a Pont-Saint-Martin, dove si raggiunge il confine con il Piemonte.

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