News

L'estate del Cervino CineMountain

immagine

BREUIL CERVINIA, Aosta — Sta per cominciare anche quest’anno la grande estate del Cervino Cinemountain. L’appuntamento con il grande alpinismo e i protagonisti del mondo dell’alta quota è a Breuil Cervinia e a Valtournenche dal 24 luglio al 2 agosto. Da Simone Moro a Hervè Barmasse, da Gnaro Mondinelli a Kurt Diemberger, da Michele Compagnoni a Lino Lacedelli. E poi  i libri e il cinema: tra gli altri il film "Kark" e il libro di Silke Unterkircher.

Uomini e montagne. La loro storia comune, le scoperte, le esplorazioni e le "conquiste", di oggi e di ieri, perchè il presente porta in seno il passato, e con esso si confronta per decidere del proprio futuro. Questa la tematica scelta per la 12esima edizione del Cervino CineMountain, la rassegna dedicata al cinema e al mondo dell’alta quota.

Dal 24 luglio al 2 agosto Cervinia e Valtournenche diventeranno lo scenario, ormai di tradizione, del festival. Anche quest’anno ci saranno grandi nomi dell’alpinismo e della montagna, oltre che grandi film, ad animare i pomeriggi e le serate del pubblico del Cervino CineMountain.

Come l’incontro di apertura di venerdì 24 luglio con "La Valanga Azzurra": una serata condotta da Carlo Gobbo con i grandi nomi dello sci di ieri e di oggi. Saranno ospiti Gustav Thöni, Piero Gros, Franco Bieler, Paolo De Chiesa, Tino Pietrogiovanna, Herbert Plank, Helmut Schmalzl e Erwin Stricker.

Sabato 25 di nuovo un programma d’eccezione. Dopo lo StreetBoulder Contest sarà la volta dell’attesissima serata "Alpinismi: dal Cervino a Cervinia", dove Valeria Allievi, insieme a Simone Moro, Hervè Barmasse e Enrico Camanni discuteranno di alpinismo di ieri e di oggi. Chiuderà in bellezza il concerto di Irene Grandi con i Lomè.

Il grande alpinismo è di scena ancora con le interviste verticali di Valeria Allievi nello speciale spazio Espace Montagne di Valtournenche. Martedì 28 luglio con Silvio Gnaro Mondinell e il 29 con Alberto Gnerro.

Poi l’omaggio a Luciana Gasperl, un ricordo attraverso le immagini di "Kanjut Sar: 50 anni" in occasione dell’anniversario della spedizione Monzino. E ancora l’incontro dedicato all’Anno Internazionale dell’Astronomia e quello in ricordo di Achille Compagnoni, l’1 agosto, con Igor Man, con Michele Compagnoni, Kurt Diemberger e Lino Lacedelli.

Per non parlare dei libri e degli autori che interverranno a discutere con il pubblico di tanti aspetti del mondo delle montagne. E del cinema, sempre protagonista, con molti film presentati all’ultima edizione del Trento FilmFestival e non solo. "Aria" di Pietro Dal Prà e Davide Carrari, "Lightning Strike. Arwa Tower" di Christoph Frutiger, Christine Kopp e Stephan Siegrist, "The Sharp End" di Peter Mortimer.

E poi "Karl", il film dedicato al grande alpinista altoatesino Karl Unterkircher scomparso tragicamente un anno fa sul Nanga Parbat. Il film di Valeria Allievi e Sara Sottocornola verrà proiettato alle 21, ma prima, alle 18 all’Espace Mountain, la moglie dell’alpinista, Silke Unterkircher, presenterà "L’ultimo abbraccio della montagna", il suo libro dedicato al marito.

Valentina d’Angella

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close