Scarpetta La Sportiva Theory Woman
Dove la abbiamo provata:
E’ stata utilizzata durante 7 giornate in falesia
Durata della prova:
7 giornate: Rio Vitoschio e Carbonaia (Marche), Vollein e Ollomont (Valle d’Aosta), Strapatente, Castello e Perti Settentrionale (Liguria).
Condizioni meteo:
Tre giornate con cielo nuvoloso e assenza totale di attività eolica.
Tre giornate con temperature miti, bassa umidità e cielo sereno.
Una giornata con precipitazioni alternate a schiarite, umidità elevata.
Condizioni tecniche:
Utilizzata in attività di scalata in falesia: tiri tecnici, placche, canne, muri verticali leggermente strapiombanti, strapiombi e tetti.
Attività di utilizzo:
Arrampicata su roccia
Aspetti tecnici da evidenziare:
Si tratta di una scarpetta nata per le alte difficoltà indoor, pensata per il perfetto adattamento alle forme delle prese e ai volumi in plastica. Rappresenta quello che si dice l’evoluzione delle calzature da arrampicata di alta gamma: l’estrema sensibilità unita all’elevata dinamicità che riesce a imprimere al piede consentono una “spalmabilità” e reattività sugli appoggi mai riscontrata su nessuna altra calzatura precedente.
Ovviamente anche su roccia sono calzature altamente performanti.
La calzatura nasce dallo studio di “La Sportiva” sulle capacità dei gorilla di “agganciare” e “sospendere” e sulla sensibilità dei polpastrelli dei felini, soprattutto in rapporto all’evoluzione dei nuovi tracciati nelle palestre caratterizzati sempre più da volumi ampi e movimenti dinamici.La nuova costruzione con l’esclusiva tecnologia D-Tech ( Dynamic technology) prevede una suola avvolgente sull’intera calzatura, eliminando spigoli laterali e favorendo quindi gli appoggi dinamici e la “spalmabilità” anche sulle forme più evolute.
La suola costruita in Vibram XS-Grip 2 a spessori differenziati in punta favorisce la massima precisione sugli appoggi, mentre il tallone a volumi ridotti ottimizza i movimenti in tallonaggio. Inoltre il puntale in gomma ricopre il 90 % della superficie della tomaia per favorire gli agganci di punta. La fascia di chiusura superiore a strap consente un’ottima regolazione della tensione. La tomaia è completamente costruita in Microfibra abbinata a vitello scamosciato a costruzione tubolare; non vi è fodera interna.
Com’è andata la nostra prova?
La prima cosa che si apprezza una volta calzata è la sensazione di comfort. Il piede viene completamente avvolto senza punti in cui di pressione difformi o fastidiose e ovviamente la quasi assenza di cuciture è molto apprezzabile. La sensazione che si prova è quasi quella di aver indossato una seconda “pelle” più che una scarpa.
Le prime volte che le ho indossate devo ammettere che ho avuto un po’ di difficoltà a scalare : abituata a scarpe più rigide e con una struttura a maggior sostegno, non ero pronta ad utilizzare le scarpe per averne la massima prestazione. Quando però ho iniziato a “fidarmi” e non a cercare l’appoggio, bensì “lo spalmo” in aderenza, il gioco è iniziato…incredibile! Non ho mai avuto delle scarpette così, sembra di avere la colla sotto la suola!
Suggerimenti e/o punti di forza:
Scarpa altamente performante, adatta ad arrampicatori evoluti e comunque con ottime capacità di utilizzo dei piedi. Da provare assolutamente.
Chi ha recensito il prodotto:
Guida alpina Giovanna Mongilardi
- peso 400 g per paio
- materiale Microfi bra abbinata a vitello scamosciato a costruzione tubolare
- disciplina specifica Arrampicata
- caratteristiche extra Brevetto P3 System™