Casco Salewa Piuma 3.0
Casco da arrampicata per arrampicata su mono tiri, alpinismo e vie lunghe
Dove l’abbiamo provato:
In Valle dell’Orco su alcune classiche vie trad in fessura alla falesia Atlantide. Via Sabina ad Arco. Falesia Belvedere a Nago (Arco). Singoli in Celva, zona Trento
Durata della prova:
Cinque giornate.
Condizioni meteo:Tempo sempre sereno e temperature medie e medio basse, la prova si è svolta nei mesi di settembre e ottobre.
Condizioni tecniche:
La stagione era perfetta e le temperature ideali per poter scalare le vie in buone condizioni
Attività d’utilizzo:
Arrampicata su vie classiche, vie trad in fessura, mono tiri
Aspetti tecnici da evidenziare:
Casco super leggero da alpinismo e arrampicata. Utilizzo principale: alpinismo tecnico estivo, arrampicata multipitch su roccia e arrampicata sportiva.
Com’è andata la nostra prova:
Con un peso di soli 185 grammi, questo casco è il più leggero realizzato da Salewa. Il Piuma 3.0 si pone nella categoria dei caschi ultra leggeri dove la struttura garantisce al tempo stesso leggerezza e capacità di assorbimento degli urti. Il design è sobrio e accattivante e il fit appare ben avvolgente. Il casco copre bene la nuca senza compromettere la buona visione anche verso l’alto.
La sua costruzione in EPP-PC fornisce la massima protezione, ottima visibilità, e un comfort elevato, grazie alla tecnologia del design Dry Head che aiuta a mantenere la testa ventilata e fresca. Il sistema di montaggio è completamente regolabile, un profilo semplice e uno stile pulito. È anche dotato di attacchi per la lampada frontale, gli occhiali da sole o la maschera da sci. Un’imbottitura minimale ma ben posizionata al centro della calotta e in corrispondenza della fronte garantisce una migliore vestibilità e una sensazione confortevole. La regolazione del giro-testa si ottiene con un elemento semicircolare vincolato posteriormente alle fettucce del sottogola. Le cinghie per la trattenuta del casco sono morbide e una volta chiuse sono confortevoli. La clip di chiusura è classica. All’esterno una copertura in policarbonato protegge la struttura da urti minori e dagli sfregamenti; mentre alll’interno lo spessore della calotta appare ridotto ma la struttura risulta al tatto robusta e comprimendo il casco si nota una discreta elasticità. Come ormai per quasi tutti i caschi sono presenti all’esterno della calotta apposite clip per il fissaggio della lampada frontale.
Suggerimenti:
Per migliorare la stabilità lungo l’asse fronte-nuca occorre innanzitutto regolare bene le cinghie laterali, la regolazione è un po’ macchinosa, ma occorre eseguirla una sola volta. Il caso è più indicato per le stagioni primaverile ed estiva. Sebbene non sia esplicitamente progettato per lo scialpinismo è sicuramente utilizzabile anche per questa attività.
Chi ha recensito il prodotto:
Team Montagna.TV
- peso 185 gr
- materiale Polipropilene
- vestibilità/ergonomicità Numerose e grandi aperture posteriori e laterali, per la ventilazione, sistema di regolazione del giro-testa che rientra all’interno del casco, per facilitare lo stoccaggio ed il trasporto
- porta materiali/scomparti Due clip frontali e una posteriore porta lampada frontale
- disciplina specifica Alpinismo, dry tooling, arrampicata, vie lunghe