Sacca Sottosella Bikepacking Apidura Expedition Saddle Pack
Dove l’ abbiamo provata:
Giro delle Alpi in bikepacking da Savona a Trieste e 1 settimana di cicloturismo in Slovenia
Durata della prova:
31 giorni per un totale di 2800 chilometri e 48.000 metri di dislivello positivo.
Condizioni tecniche
Strade e ciclabili asfaltate o sterrate con pendenza in salita e discesa fino al 18%. Distanze fra gli 80 e i 130 chilometri al giorno e dislivello positivo compreso fra i 1500 e i 3000 giornalieri. Meteo per lo più soleggiato con alcuni giorni di pioggia e vento. Temperature fra i 5° e i 35°.
Attività di utilizzo:
Bikepacking e cicloturismo di più giorni con bici da strada, gravel o mtb.
Aspetti tecnici da evidenziare:
La borsa sottosella più grande della serie Expedition di Apidura (composta da altre due misure rispettivamente 9 e 14) ha una capacità di 17 litri. Costruita con tessuto laminato a tre strati garantisce alta resistenza agli strappi e alle abrasioni. Le cuciture saldate rendono la sacca impermeabile. Il fissaggio avviene attraverso due cinghie con clip al sottosella e due robuste strap per il fissaggio al tubo verticale con velcro rinforzato in Hypalon. Il sistema di compressione e chiusura roll-top permette di adattare il volume della borsa con precisione. Una leggera sezione sagomata in termoplastica HDPE si trova nella sezione inferiore della borsa da sella per rinforzarne la struttura.
Com’è andata la nostra prova:
L’utilizzo delle borse da bikepacking per un mese intero in giro per le Alpi mi ha permesso di mettere alla prova i prodotti in modo importante: la Expedition Saddle Pack, in particolare, è stata quella che ho più stressato smontandola e rimontandola sulla bici e svuotandola e riempendola tutti i giorni soprattutto con materiali morbidi e comprimibili come abbigliamento, sacco a pelo, asciugamano ecc.
Proprio per farci stare tutto ogni mattina dovevo comprimerla molto per poterla chiudere al meglio tramite le due cinghie che si fissano con due clip sui lati. Per evitare il movimento laterale tipico di queste borse che hanno uno sbalzo posteriore notevole ho montato sotto la sella un’apposito stabilizzatore a U rovesciata acquistato on line per poche decine di euro che tiene ferma la borsa e su cui ho potuto sistemare esternamente due portaborracce da 0.9 lt. Sulla parte superiore della sacca un laccio elastico intrecciato permette di fissare altro materiale per lo più leggero: io l’ho utilizzato per sistemarci le ciabatte infradito. Sopra queste, fissate con un’ulteriore cinghia in tessuto ho sistemato le scarpe opportunamente fasciate in un sacchetto stagno. La sacca a contatto con il tubo sella presenta la giusta larghezza che permette di non toccare con il retro coscia durante la pedalata. In considerazione del rischio di pedalare sotto la pioggia o su asfalto bagnato avevo preventivamente inserito l’abbigliamento e il sacco a pelo in sacchetti di plastica ermetici.
La sacca comunque ben si è comportata rimanendo sempre stagna. Addirittura mentre giocavo con l’autoscatto del telefono sono riuscito a far cadere la biciletta nel lago di Misurina mandandola sott’acqua quasi totalmente per qualche secondo!
Le borse sono risultate stagne anche in questo ulteriore test non previsto. Il design è accattivante con un colore grigio scuro su cui risaltano il logo e altri piccole cuciture e dettagli in giallo.
Suggerimenti:
Meglio utilizzare questa borsa per materiali morbidi che permettono di comprimerla meglio per un fit ottimale.
Chi ha recensito il prodotto:
Team Montagna.tv
- peso 425 g
- materiale Lightweight waterproof laminate
- vestibilità/ergonomicità chiusura Roll-Top
- disciplina specifica Bikepacking
- misura 9/14/17 Litri
- caratteristiche extra Chiusure in velcro Carbon-friendly con rinforzo Hypalon