Alpinismo

Merelli: paura, lacrime e emozioni

immagine

LOBUCHE, Piramide — Impossibile non commuoversi ascoltando la voce spezzata di Mario Merelli che racconta, ad Agostino Da Polenza, la paura e la solitudine provata sul Lhotse. Una cima che l’alpinista bergamasco ha raggiunto completamente solo, due giorni fa. E poi la difficile discesa. La sete. La ricerca del compagno e la voglia di tornare a casa. Fino all’emozione dell’incontro con l’amico Silvio Gnaro Mondinelli, al campo 2.

Mario Merelli è arrivato questa mattina al Laboratorio Piramide insieme al suo compagno di spedizione Marco Zaffaroni. I due alpinisti sono provati dalla dura esperienza sulla montagna, ma felici di essere finalmente circondati e coccolati dagli amici.  La paura è stata tanta, lassù.
 
Le emozioni dell’avventura di Merelli in questa toccante e intensa intervista di Agostino Da Polenza.
 
 

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close